tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post393069524108099682..comments2024-03-13T22:51:38.726+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: Mozzarella alla diossina. Non è una bufala.La Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-14436259501733192452008-03-29T12:00:00.000+01:002008-03-29T12:00:00.000+01:00Resta il fatto che delle situazioni così generaliz...Resta il fatto che delle situazioni così generalizzate non possono essere "colpa" di pochi. Non possiamo affatto pensare a uno Stato che si affidi solo alla magistratura e alle forze di polizia per intervenire a punire i responsabili di disastri che sono già avvenuti, intanto perché questi intervengono dopo il "disastro", quando le persone cominciano "simpaticamente" a morire. Poi perché essere puniti per aver commesso un reato attualmente mi sembra più una questione di sfortuna che di giustizia. Inoltre non possiamo pensare che ci possa essere un poliziotto o un magistrato vicino a ogni cittadino onde controllare che questi non commetta reati.<BR/>Il problema dei rifiuti è un problema umano come ogni altro: niente di insolubile, niente di insormontabile; anzi le soluzioni sono molteplici (raccolta differenziata, compostaggio, riciclaggio, termovalorizzatori, gassificatori e così dicendo; e io aggiungerei anche una diminuzione dei consumi e quindi dei rifiuti da consumo) e possono essere più o meno adottate a seconda di quali rischi si vogliono correre e quali prezzi si è disposti a pagare. Certo una società industriale produce comunque malati: se tutti siamo d'accordo possiamo tornare all'età della pietra o al medioevo, non ho nulla in contrario, purchè poi i soliti furbetti non prendano di nascosto l'antibiotico quando hanno un'unghia incarnita.<BR/>Devo dire che mi hanno chiesto in pochi il voto per le prossime amministrative: a quei pochi ho chiesto se sapevano quanti rifiuti si producono nel comune dove abito. A quanto pare nessuno lo sa: si conosce il numero dei mezzi usati e l'estensione territoriale, ma non la quantità (intendiamoci: non ero interessato al milligrammo di monnezza...) e questo mi inquieta. Non mi ero mai posto questa domanda: qualcuno sa quanti rifiuti si producono in Italia? Qualcuno ha mai provato a confrontare il dato di quelli prodotti con quelli regolarmente smaltiti, specie con riguardo a quelli altamente pericolosi? <BR/>Anche questo è un problema umano non insolubile, basta studiarci, discutere, senza pregiudizi e senza dogmatismi.<BR/>Ovviamente, alla fine, i problemi si vogliono risolvere con il nascondimento, anche se questo, oltre a suicidi, non ci rendesse anche dei subdoli avvelenatori di coreani e come se tentare di risolvere un problema con la menzogna non fosse un paradosso che si ritorce contro chi lo mette in atto.<BR/>E' difficile per me parlare di soluzioni senza incorrere nella critica che, in fondo, nessuno di noi conta veramente qualcosa (molecole agitate di un gas). Nondimeno penso che, se le molecole sono coscienti e libere e conoscono il loro contenitore, finicono per contrastare l'entropia.<BR/>Ora il problema è che, a mio parere, per avere una speranza di incidere, bisogna attrezzarsi con competenze e capire come funzionano in pratica le cose. Soprattutto bisogna cominciare a costruire un linguaggio comune che unisca rigore e comprensibilità (elevare il nostro livello culturale nelle materie tecniche e scientifiche) e stanare e smascherare chi ci prende in giro con parole. In altre parole ritengo che l'unico antidoto -non violento- alla diossina e agli altri veleni, per non usare espressioni più colorite essendo in casa di altri, è allenare il cervello a non farsi prendere in giro.<BR/>Saluti a tutti<BR/>I. Il cane di JackIl cane di Jackhttps://www.blogger.com/profile/18279007725855002084noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-38565640878181122582008-03-28T22:31:00.000+01:002008-03-28T22:31:00.000+01:00Il sottoscritto vive a Sava (TA). Il nostro paese ...Il sottoscritto vive a Sava (TA). Il nostro paese conta 18 mila abitanti ed è sprovvisto di fogna. La mattina l'aria è venefica. Letteralmente. Non so se mi accadrà di andar via o finire la vita. <BR/>Non c'è speranza. Nessuna.Rodjahttps://www.blogger.com/profile/13769537007558622752noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-46501022972774819662008-03-28T19:44:00.000+01:002008-03-28T19:44:00.000+01:00Si parla della diossina di Napoli (Campania terra ...Si parla della diossina di Napoli (Campania terra disgraziata, dove ogni evente sembra destinato per maleficio a divenire distruzione), ma anche Taranto ha alti tassi di diossina ed il latte e' nocivo per le stesse ragioni: sono seguiti nei giorni scorsi sequestri e controlli a tappeto.<BR/>La Basilicata ospita, secondo qualche pentito anestetizzato dalla informazione corrente, rifiuti speciali nascosti nei calanchi e nel sottosuolo (sara' per questo che volevano stabilirvi il sito unico nazionale di stoccaggio dei rifiuti nucleari...) e negli ultimi anni ha visto triplicarsi i casi di tumori e leucemie : eppure non e' terra di industrie e passa per isola felice....<BR/>In Puglia qualche PM coraggioso - e molto perseguitato - ha sequestrato discariche abusive ed impianti di smaltimento sulla murgia protetta; ma molte altre cavita' restano inesplorate.<BR/>In Calabria, coi depuratori chi ha seguito la vicenda De Magistris dalle origini sa bene come e' andata.<BR/>"La monnezza, dotto', e' oro" : cosi' si e' espresso con il giudice che l'interrogava il pentito chiave nella indagine sui rifiuti di Napoli : ed ha ragione.<BR/>E' proprio vero, l'economia preoccupa ed allarma, la salute delle persone no.<BR/>Se muore un uomo....Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-41193834623789558942008-03-28T17:40:00.000+01:002008-03-28T17:40:00.000+01:00Per SalvatoreLa cosa ancora più grave, quando a di...Per Salvatore<BR/>La cosa ancora più grave, quando a dicembre è stato incaricato il nuovo Commissario il quale per prima cosa voleva riaprire la discarica di Pianura e portarvi immediatamente le balle (non eco) dei rifiuti abbandonati sulle strade, e quello potevano fare in quattro e quattr'otto, per voce di popolo, che nessun organo di informazione ha riportato, e per cui quelle persone, organizzatesi spontaneamente, senza validi appoggi istituzionali, ha fatto muro contro le forze dell'ordine, dopodichè c'è stata qualche ripresa televisiva e abbiamo potuto vedere anche noi quei liquami velenosi che fuoriuscivano dal terreno.<BR/>Solo allora si è sentito parlare di sequestro delle discariche, di analisi di terreni, di necessità di bonifiche. <BR/>La cosa mostruosa che si stava compiendo, con l'avallo delle istituzioni, era di creare le piramidi di balle che avrebbero sepolto i veleni che stanno uccidendo di cancro quelle persone, che spero abbiano preso coscienza di quale delitto si stia compiendo sulla loro pelle per aver venduto l'anima al diavolo per qualche misero guadagno in cambio del loro silenzio.<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-18995347508003701142008-03-28T11:17:00.000+01:002008-03-28T11:17:00.000+01:00Ma il bello è che nonostante tutto ciò continuano ...Ma il bello è che nonostante tutto ciò continuano a voler inquinare la Campania.<BR/><BR/>Nessun politico prende in considerazione l'avvio di un processo industriale per il corretto smaltimento e riciclaggio dei rifiuti.<BR/><BR/>Continuano ancora a puntare sull'inceneritore di Acerra... inceneritore che peggiorerà la situazione immettendo nell'aria tonnellate e tonnellate di diossina che saranno respirate dalle persone che vivono in quei paesi e quello che non finirà nei polmoni si depositerà nei campi e cioè sulle verdure che finiranno sulle tavole di mezz'Italia e nel latte dei bovini e quindi anche nelle mozzarelle...<BR/><BR/>Le discariche sotto sequestro sono un numero impressionante... e ciò significa che quasi tutte le falde acquifere sono state contaminate... e intanto le bonifiche tardano a partire... non si fa assolutamente nulla... una paralisi sconcertante che mostra chiaramente tutto ciò che di sbagliato c'è in questo paese partendo dalla politica... politica che ancora cerca di mantenere su questo sistema assurdo... e rimango ancora più sconcertato del fatto che le popolazioni di quei luoghi non si ribellano realmente a chi li ha condannati a tal destino e che ancora insiste e addirittura propone soluzioni che rischiano di peggiorare ancor di più la situazione.<BR/><BR/>Non capisco come tante famiglie vedono ammalare i propri figli di cancro e malattie varie e oltre a qualche piccola manifestazione contro l'apertura di nuove discariche non fanno nulla... sarà pure che molte responsabilità le hanno gli abitanti stessi della zona... ma quelle responsabilità sono state indotte da una vera e propria assenza dello Stato in quei territori... lo Stato ha deciso di non esserci e di abbandonare quelle popolazioni alla prepotenza e all'arroganza dei più forti... non si è mai voluto lavorare sulla cultura di quelle popolazioni per migliorarle e responsabilizzarle.<BR/><BR/>Diciamoci la verità lo Stato ha fallito!!!<BR/><BR/>E quindi ora dovrebbe dare ascolto alle popolazioni locali...<BR/><BR/>Se le popolazioni locali indicano delle strade alternative agli inceneritori e alle discariche lo Stato deve seguire quelle indicazioni... perchè sinceramente io se fossi al posto loro di questo Stato non mi fiderei più soprattutto quando indica come soluzione inceneritori ed altre discariche... sinceramente se mi venissero imposte queste soluzioni propenderei alla sollecitazione di una rivolta poichè non permetterei mai a nessuno al mondo, politico, magistrato o altro di poter decidere sulla salute dei miei figli con soluzioni che reputo scellerate e peggiorative.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-3194478043219703442008-03-28T11:10:00.000+01:002008-03-28T11:10:00.000+01:00Che paese è questo. Tutti preoccupati per il calo ...Che paese è questo. Tutti preoccupati per il calo dell'esportazioni della mozzarella di bufala e nessuno che si preoccupa di chi muore con alti tassi di diossina nel sangue.<BR/>E' proprio vero. L'informazione si preoccupa di pubblicare le veline dei ministri tutti tesi a rassicurare e nessuno che si preoccupa della gente che vive sommersa dai rifiuti tossici.<BR/>C'è da riflettere...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-18406138320179168762008-03-28T10:19:00.000+01:002008-03-28T10:19:00.000+01:00Nessuna "Istituzione" in Campania e in Italia può ...Nessuna "Istituzione" in Campania e in Italia può sottrarsi alla responsabilità di questo scempio ambientale ed economico prodotto che si ripercuoterà inevitabilmente e per molto tempo.<BR/>Come italiana penso che tutte le nostre istituzioni siano guidate da pazzi irresponsabili ).<BR/>( Non so se la Redazione riterrà il giudizio passibile di oltraggio ma me ne assumo la responsabilità)<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.com