tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post6249940393016009167..comments2024-03-24T13:48:29.817+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: Politica, "informazione", magistratura e principi costituzionaliLa Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-53635119582860584582008-07-22T18:45:00.000+02:002008-07-22T18:45:00.000+02:00Per Graziella MattalianoCerto è difficili trovare ...Per Graziella Mattaliano<BR/>Certo è difficili trovare dei rimedi per la situazione di grave prostrazione in cui la nostra società versa. Spesso le "grandi soluzioni" maturano lentamente attraverso il confronto tra le persone e l'apprendimento dei problemi. Quindi cercare di trovare soluzioni definitive ad un processo di involuzione civile che dura da molto tempo, e del quale gli storici si occuperanno di trovarne il periodo di inizio, rischia di alimentare delusione e senso di impotenza.<BR/><BR/>Sono rimasto molto colpito dall’interessante iniziativa di cui ha reso parte i suoi discenti e personalmente la considero un’esperienza importante di apprendimento della legalità e di maturazione civica. Purtroppo quando i ragazzi entrano a contatto con il “mondo adulto”, con il mondo del lavoro, quei buoni insegnamenti appresi vengono messi a dura prova. <BR/><BR/>Peraltro lei stessa ha individuato una via per dare un contributo critico a quel miglioramento sociale e culturale che desideriamo: “ognuno di noi nel luogo in cui lavora deve iniziare ad alzarsi e a manifestare democraticamente il suo dissenso”. A ciò va aggiunto anche la dimensione propositiva del nostro agire. E’ importante esprimere il proprio dissenso con le parole e con i comportamenti, come è altrettanto importante proporre soluzioni adeguate ai problemi che ogni giorno ci troviamo ad affrontare. Penso per altro che le proposte maturano, come le dicevo, dal confronto tra le persone. Si dovrebbe, a mio avviso, trovare i modi per associarsi con le persone, quelle più coscienti e che condividono l’esigenza di una crescita civile, per risolvere i problemi condivisi. L’organizzazione tra comuni cittadini, a mio avviso, è un aspetto fondamentale per contrastare l’involuzione a cui stiamo assistendo.<BR/><BR/>Lei chiede inoltre: “La magistratura sana, quella che lavora con passione, con senso del dovere perchè non si riunisce pubblicamente, in tutte le città, nei piccoli paesi, per spiegare ai cittadini l'alto valore della sua funzione?Aprite i tribunali alle scuole, incontrate i ragazzi per spiegare ciò che fate quotidianamente”. Già qualcuno lo sta facendo. Per esempio Gherado Colombo si è impegnato, ormai non più magistrato, a promuovere la legalità presso le scuole ed i ragazzi. A questo link può vedere una sua bella intervita(http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=19013).<BR/>Un saluto affettuoso <BR/><BR/>Silvio LiottaSilvio Liottahttps://www.blogger.com/profile/09308227048054095954noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-33585639692784883452008-07-22T16:53:00.000+02:002008-07-22T16:53:00.000+02:00Per Graziella Mattalianosono perfettamente d'accor...Per Graziella Mattaliano<BR/>sono perfettamente d'accordo con lei.<BR/>Per i giovanissimi certe esperienze restano attaccate addosso come lapidi.<BR/>Stamani ho letto un bellissimo aricolo di Galli Della Loggia sul corriere della Sera.<BR/>Dobbiamo riscoprire il valore del sapere, del passato e della bellezza della cultura di cui questo nostro meraviglioso paese è pieno ma che la politica sta cercando di farci perdere di vista perchè un popolo consapevole del suo valore è libero.<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-66952546513272904802008-07-22T16:14:00.000+02:002008-07-22T16:14:00.000+02:00Sono convinta e consapevole delle verità che lei h...Sono convinta e consapevole delle verità che lei ha scritto con tanta obiettività.Stranamente però mi hanno scossa profondamente.La domanda che già dopo le prime righe ha cominciato a fare a me stessa è stata:"E allora che cosa facciamo?Quali azioni possiamo mettere per arginare questa inersorabile deriva verso la forma più subdola del totalitarismo?Quel totalitarismo che illude tutti perchè apparentemente rispettoso della libertà del popolo,quel totalitarismo che agisce sostenendo che sta rispettando il mandato del "Suo"popolo e che invece ne sta scardinando le basi democratiche?.Le parole non bastano più.Le parole non sono più ascoltate è ora che si inizi un nuovo percorso in cui l'informazione e la comunicazione siano più efficaci e più dirette. Al di là dei partiti,dei sindacati ognuno di noi nel luogo in cui lavora deve iniziare ad alzarsi e a manifestare democraticamente il suo dissenso.Credo che non sia ancora troppo tardi per comprendere e scegliere..Come è scritto sul vostro blog "la storia la costruiamo noi e questa è una verità inconfutabile.<BR/>La magisteratura sana,quella che lavora con passione,con senso del dovere perchè non si riunisce pubblicamente,in tutte le città,nei piccoli paesi,per spiegare ai cittadini l'alto valore della sua funzione?Aprite i tribunali alle scuole,incontrate i ragazzi per spiegare ciò che fate quotidianamente.Io insegno diritto e ogni anno faccio un percorso didattico che motivi i miei alunni a ricercare la via della legalità in ogni aspetto della nostra vita. Ad esempio nel 2001 con i miei ragazzi abbiamo istruito un processo sulla questione dei desaparecidos argentini.Per meglio far capire loro la funzione importantissima della Magistratura ho voluto coinvolgere la Corte dei diritti dell'Uomo e il Presidente del Tribunale di Como.Così il "processo" è stato celebrato nell'Aula della Corte d'Assise del Tribunale.Ogni ragazzo aveva un ruolo attivo nel processo Giudici,PM,Avvocati,Imputato,Parte lesa..Alcuni ragazzi hanno indossato le toghe date a loro dai " magistrati veri".E' stata una grande esperienza per loro..in quell'Aula di tribunale per la prima volta non assassini ma cittadini che stavano imparando il rispetto per la Giustizia e per la Magistratura. Non è ancora troppo tardi per comprendere e scegliere.Ognuno di noi può "fare" può essere protagonista del cambiamento della società.Certo non è facile e le vittorie sono decisamente meno rispetto alla sconfitta ma credo che ogni piccolissima vittoria abbia in sè il potere di trasformare il veleno in medicina.Una magistratura più vicina al cittadino,che informa il cittadino come fate tutti Voi con questo Blog ha già in sè il seme del cambiamento e fa presagire azioni ancora più incisive.<BR/>Con profondo rispetto <BR/>Graziella MattalianoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-53564790652239577652008-07-22T01:32:00.000+02:002008-07-22T01:32:00.000+02:00Grazie dott. Liotta.Spero che lei queste considera...Grazie dott. Liotta.<BR/>Spero che lei queste considerazioni le abbia in qualche modo fatte arrivare al Corriere.<BR/>Anche se non le pubblicherà, sarà un piacere comunque sapere che le hanno lette. <BR/>E Panebianco con loro.<BR/><BR/>Con stimaCinziahttps://www.blogger.com/profile/11006034484883390798noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-84377370665810703462008-07-21T22:59:00.000+02:002008-07-21T22:59:00.000+02:00Forza Silvio!Grande Silvio!Non equivochiamo: Liott...Forza Silvio!<BR/>Grande Silvio!<BR/>Non equivochiamo: Liotta!<BR/>bAnonymousnoreply@blogger.com