tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post6761530365335011641..comments2024-03-13T22:51:38.726+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: Le imposture di BrunettaLa Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger74125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-73154465546078146752009-11-04T12:13:56.198+01:002009-11-04T12:13:56.198+01:00molto intiresno, graziemolto intiresno, grazieAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-18601150043592782552009-05-25T15:26:10.470+02:002009-05-25T15:26:10.470+02:00Facciamolo santo!Facciamolo santo!Vittorio Ferrarohttps://www.blogger.com/profile/05375513044238765064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-85968909958900561712009-05-25T13:00:28.407+02:002009-05-25T13:00:28.407+02:00E allora com'è finita? Mi pare che Brunetta stia m...E allora com'è finita? Mi pare che Brunetta stia mantenendo la parola. Infatti egli ha:<br />1) effettuato la riforma delle province giudiziarie per evitare tribunali troppo grandi (ingestibili) e troppo piccoli (costosi)<br />2)Ha inizaito e quasi completato la costruzioni di nuove e moderne carceri con un occhio alle spese di gestione tanto che la maggior parte di questi hanno i pannelli fotovoltaici.<br />3)In ciascuna provincia giudizaira ha dato inizio ai lavori dei del quartiere giudizairio, fuori città, munito di ampi parcheggi e facilmente raggiungibile in autobus per raggruppare e quindi snellire il lavoro:<br />- Piccolo carcere di transito<br />- Tribunale<br />- Procura delle repubblica<br />- Uffici di PG<br />- Archivio e casellario giudiziario.<br />Tutti edifici immersi nel verde e collegati fra loro informaticamente e con comodi corridoi sotterranei.<br />- Ha proposto una modofica della costituzione in cui si prevede che per il potere giudizrio la somma destinata non può essere infweriore all' x%.<br />Ha indetto nuovi e severissimi concorsi per magistrati<br />Ha indetto nuovi e severissimi concorsi per il personale civile della magistratura.<br />Ha stabilito e messo in atto l'organico minimo di ogni singolo magistrato pari a:<br />1 uditore giudiziario<br />1 ufficale di ps<br />1 assistente/segretario<br />Ha snellito tanti punti morti dei codici di procedura civile e penale.<br />Tanto che oggi, grazie a lui,un processo inizia il lunedì e finisce il venerdì. le cause civile poi non ne parliamo.<br />Le parti in liti vengono convocate per telefono e finisce in due giorni.<br />Ma che volete di più?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-87652574358703611302008-12-09T13:25:00.000+01:002008-12-09T13:25:00.000+01:00Su tema, da una prospettiva leggermente diversa (s...Su tema, da una prospettiva leggermente diversa (sono un Dirigente di uffici Giudiziari) ho scritto anche sul mio blog: <A HREF="http://quintavalle.blogspot.com/2008/10/fratelli-tornelli.html" REL="nofollow">"Fratelli Tornelli"</A>.<BR/><BR/>Benvenuti nel grande mondo dei Fannulloni! ;-)Dariohttps://www.blogger.com/profile/01211997932806515110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-30962902150332924992008-12-09T01:38:00.000+01:002008-12-09T01:38:00.000+01:00Penso che il problema ri-sollevato da Tex29 si rif...Penso che il problema ri-sollevato da Tex29 si riferisca al fatto che un giudice può differire il momento della presa in esame della causa fino al momento in cui è certo di poterle dedicare il tempo necessario. Quindi non c'entri con l'ultima risposta del dott. Saracino, che al di là dell'auspicare la prova pratica si limita ad un esempio di contenuto.<BR/><BR/>Correggetemi se sbaglio, ma immagino che il problema si proponga perché ad esempio ci sono altre scadenze che costellano il processo di avanzamento di una causa, e perché questa non decada i giudici magari la prendevano in esame subito, prima di farla decadere, sperando di farcela a partorire sentenze per tempo. Oggi la lasciano direttamente decadere prima.<BR/>Infatti di solito se uno (in qualunque tipo di lavoro) si accolla più di quanto dovrebbe, in alcuni casi non ce la fa, ma in altri magari riesce anche a portare a termine quanto non sarebbe tenuto a fare. Se corre il rischio di essere processato per non aver poratto a termine un impegno che si è preso volontariamente oltre il dovuto, naturalmente si limiterà a fare solo quanto dovuto, e non prendersi altri impegni.<BR/><BR/>E' corretto?<BR/><BR/>Silvia.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-62567025707976826302008-12-08T18:15:00.000+01:002008-12-08T18:15:00.000+01:00Per Tex29.Mi verrebbe da dire: perché non viene da...Per Tex29.<BR/><BR/>Mi verrebbe da dire: perché non viene da noi a provare? <BR/><BR/>Le ho spiegato che alcune delle 300 sentenze le depositavo oltre il termine di 120 giorni e solo per questo oggi andrei a giudizio disciplinare, pur se, in ipotesi lavorassi il doppio dei miei colleghi.<BR/><BR/>La cosa è, per me, inaccettabile e quindi le cosenguenze sono quelle che le ho detto. <BR/><BR/>Il problema vero, piuttosto, è che in Italia spesso si motiva anche sul sesso degli angeli perché è su questo tema che talora cadono le pronunce nei successivi gradi di giudizio.<BR/><BR/>Provi a esplorare le sentenze della corte di cassazione francese: spesso non superano la lunghezza di una pagina e valgono come precedenti di diritto.<BR/><BR/>I giuristi italiani, in generale, sono ancora un popolo di grafomani e di logorroici...purtroppo.<BR/><BR/>Pensi che una collega che nel motivare le sentenze si riportava al contenuto della memoria di uno degli avvocati (ha ragione l'attore per i motivi sostenuti dal suo difensore nella comaprsa conclusionale) è stata punita disciplinarmente.<BR/><BR/>In Francia non sarebbe avvenuto...<BR/><BR/>Nicola SaracinoLa Redazionehttps://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-7922178028178418602008-12-08T17:59:00.000+01:002008-12-08T17:59:00.000+01:00Gentilissimo Dott. Saracino,Avevo ben inteso la su...Gentilissimo Dott. Saracino,<BR/><BR/>Avevo ben inteso la sua risposta, ma forse non sono riuscito a spiegare il mio quesito.<BR/><BR/>Mi pare di capire che l'unico termine che viene fatto oggetto di seria valutazione disciplinare è quello che va dal giorno in cui il giudice trattiene la causa in decisione, a quello in cui il medesimo giudice 'partorisce' la sentenza.<BR/><BR/>In tal caso immagino che il giudice, per evitare di sforare il termine di deposito, differirà il momento in cui trattiene la causa in decisione.<BR/><BR/>Il numero complessivo delle sentenze, però, dovrebbe se non erro rimanere invariato, a parità d'impegno profuso da quel giudice.<BR/><BR/>In altri termini, mi pare che poco cambi (a livello di produttività e di risultati) se il giudice, a fronte di una causa matura per la decisione a febbraio 2008, la trattiene subito in decisione e deposita la sentenza 'fuori termine' a dicembre; oppure se posticipa ad ottobre il momento in cui trattiene in decisione la causa (per paura di sforare i termini) e deposita la sentenza parimenti a dicembre.<BR/><BR/>L'unica differenza tra le due ipotesi è il tempo necessario (nel secondo caso) a disporre il rinvio, no?<BR/><BR/>Grazie per i chiarimenti e mi scusi la pedanteria dei dubbi.<BR/><BR/>FrancescoUnknownhttps://www.blogger.com/profile/01542731934089326020noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-57577288926409192252008-12-08T17:34:00.000+01:002008-12-08T17:34:00.000+01:00Sempre per Tex29Perché il nuovo disciplinare non c...Sempre per Tex29<BR/><BR/>Perché il nuovo disciplinare non consente al Presidente del Tribunale di distinguere se il ritardo dipende dal carico di lavoro che il magistrato si è volontariamente sobbarcato oppure da scarso rendimento: se una sentenza viene depositata oltre i termini previsti, quel magistrato dovrà essere segnalato disciplinarmente e processato e questo non è gradevole.<BR/><BR/>Io non le ho detto che "ogni giudice" può scrivere 300 sentenze all'anno, ma che alcuni giudici (me compreso) lo facevano, assumendosi il rischio di depositarle fuori termine. <BR/><BR/>Oggi quel rischio lo lascio a chi ha scritto la legge disciplinare. <BR/><BR/>Ribadisco che la media si stabilisce considerando la generalità e si attesta sulle 150 sentenze all'anno.<BR/><BR/>Io, ad esempio, non ho figli e questo mi consente di dedicare un tempo maggiore al lavoro, a differenza di altri colleghi.<BR/><BR/>Nicola SaracinoLa Redazionehttps://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-8846297462140915382008-12-08T17:17:00.000+01:002008-12-08T17:17:00.000+01:00Per Francesco (Tex29).Gentile Francesco,sento il d...Per Francesco (Tex29).<BR/><BR/>Gentile Francesco,<BR/><BR/>sento il dovere di dare anche io la mia spiegazione della contraddizione che Lei opportunamente segnala.<BR/><BR/>Lei ha ragione. Siamo noi ad avere ingenerato la confusione che Lei lamenta.<BR/><BR/>La ragione della divergenza fra i dati che ho dato io e quelli che ha dato Sergio Palmieri (mi creda, veri entrambi) sta nel fatto che io lavoro in una Sezione che tratta materia civile c.d. ordinaria e Sergio in una Sezione lavoro.<BR/><BR/>I miei numeri si riferiscono a sentenze come quelle che può leggere <A HREF="http://www.altalex.com/index.php?idstr=142&idnot=29355" REL="nofollow">a questo link</A> o <A HREF="http://www.altalex.com/index.php?idstr=34&idnot=3044" REL="nofollow">a questo link</A>.<BR/><BR/>Le apparirà evidente perchè non se ne può scrivere una al giorno.<BR/><BR/>E solo a queste mi ero riferito.<BR/><BR/>Nelle Sezioni lavoro, oltre a sentenze come quelle che Le ho appena indicato (immagini una sentenza nella quale si discute della legittimità o no di un licenziamento o dell'esatta qualifica sostanzialmente mantenuta da un dipendente), ve ne sono anche altre dalla struttura molto semplice, fra le quali, per esempio, quelle c.d. "previdenziali" nelle quali si tratta solo di riconoscere a un certo lavoratore i benefici previdenzaili che esattamente gli spettano.<BR/><BR/>Tutte le altre questioni sono pacifiche fra le parti e si tratta solo di nominare un consulente tecnico che faccia il calcolo matematico delle spettanze del alvoratore.<BR/><BR/>Cause così ce ne sono tantissime e le relative sentenze vengono redatte riempendo dei moduli predefiniti.<BR/><BR/>Questo fa sì che in quegli uffici i "numeri" siano più alti che nei nostri.<BR/><BR/>Per darLe un ulteriore contributo di comprensione, riprendendo il discorso di Nicola Saracino, immagini la differenza che c'è fra il lavoro della Corte di Assise, che si occupa di omicidi e altri reati gravissimi, e di una Sezione di Tribunale che si occupi, per esempio di assegni a vuoto e insolvenze fraudolente.<BR/><BR/>Una Corte di Assise può pronunciare anche una sola sentenza in un mese; la Sezione di Tribunale degli assegni e truffe ne pronuncerà alcune decine.<BR/><BR/>Spero che questo faccia chiarezza, ribadendo che i numeri che avevo dato io si riferivano solo a Sezioni che, come quelle dove opero io, trattano un tipo di contenzioso non "seriale", che non può essere definito con moduli e sentenze "standard".<BR/><BR/>Grazie per averci offerto l'occasione di chiarire il nostro pensiero.<BR/><BR/>Un caro saluto.<BR/><BR/>Felice LimaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-33433481933794786082008-12-08T17:16:00.000+01:002008-12-08T17:16:00.000+01:00Grazie del tempestivo chiarimento.Deduco che un gi...Grazie del tempestivo chiarimento.<BR/><BR/>Deduco che un giudice del civile ordinario è in grado, se operoso, di definire con sentenza più di 300 cause l'anno. Un giudice della sezione lavoro, di pari operosità, può invece arrivare anche a 800 sentenze l'anno, trattandosi per lo più di ricorsi seriali.<BR/><BR/>Mi rimane però oscuro il motivo per cui, se un giudice è in grado di trattenere in decisione più di 300 cause l'anno e definirle con sentenza, "l'entrata in vigore del nuovo ordinamento disciplinare che ci sottopone a processo automaticamente per i ritardi" dovrebbe ridurre la sua produttività del 33%.<BR/><BR/>Grazie,<BR/>FrancescoUnknownhttps://www.blogger.com/profile/01542731934089326020noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-71883831265961425012008-12-08T16:20:00.000+01:002008-12-08T16:20:00.000+01:00Per Tex729.Ha diritto ad una spiegazione. Qunado e...Per Tex729.<BR/><BR/>Ha diritto ad una spiegazione. <BR/><BR/>Qunado ero Pretore penale definivo con sentenza circa 600 procedimenti all'anno; in più un numero molto maggiore di procedimenti li definivo in veste di Gip (archiviazioni, decreti penali di condanna ed altro).<BR/><BR/>Poi sono passato al civile ordinario; fino allo scorso anno definivo con sentenza più di 300 provessi civili; con l'entrata in vigore del nuovo ordinamento disciplinare che ci sottopone a processo automaticamente per i ritardi, ho dovuto, mio malgrado, ridurre di circa un terzo i procedimenti da assumere in decisone e questo per essere ragionevolmnente certo di scrivere i provvedimenti entro termini accettabili. <BR/><BR/>Tenga presente, in ogni caso, che la media accettata per un giudice civile si attesta sulle 150sentenze all'anno. Il paradosso è che la nuova legge disciplinare ha complicato le cose proprio a quelli che lavoravano di più!<BR/><BR/>Vi sono, poi, settori specialistici, come quello della materia del lavoro e della previdenza, nei quali il numero di sentenze - vuoi perché la materia è settoriale, vuoi anche per una certa serialità delle controversie - è superiore. <BR/><BR/>Il confronto, pertanto, va fatto per settori di lavoro omogenei.<BR/><BR/>Spero di avere chiarito i suoi dubbi. <BR/><BR/>Nicola SaracinoLa Redazionehttps://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-24954297298995114272008-12-08T15:24:00.000+01:002008-12-08T15:24:00.000+01:00Nel commento di Felice Lima del 16 novembre 2008...Nel commento di Felice Lima del 16 novembre 2008 ore 11.35, il medesimo afferma che scrivere "una sentenza al giorno (comprese domeniche, giorni di ferie, natali e pasque) [...] è ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE per chiunque, oggettivamente".<BR/><BR/>Dal che deduco che nessun giudice possa affermare, credibilmente, di scrivere più di 365 sentenze l'anno.<BR/><BR/>Nella lettera di Sergio Palmieri pubblicata su questo sito leggo però che "nell’anno 2007, lo scrivente ha definito complessivamente n. 1.471 procedimenti (pubblicando 824 sentenze, di cui 645 di previdenza e 179 di lavoro)"; Palmieri aggiunge pure che il suo, "si badi, non costituisce affatto un caso isolato": giacché "l’intera sezione lavoro del Tribunale di Napoli [...] vanta statistiche analoghe a quelle da [lui] riportate" e, addirittura, il dato nazionale rispecchierebbe medie simili (invero, in riferimento non alle sentenze ma ai procedimenti 'esauriti')<BR/><BR/>Probabilmente è un limite mio; però quando mi trovo a leggere, nello stesso sito:<BR/>a) che Sergio Palmieri afferma di aver pubblicato 827 sentenze l'anno (con una media di 2,26 sentenze al giorno, natale e pasqua compresi) e il suo livello di produttività è tutt'altro che isolato;<BR/>b) che per Felice Lima scrivere una sentenza al giorno è ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE per chiunque, oggettivamente;<BR/><BR/>I conti, come dire, non mi tornano.<BR/><BR/>Ciao,<BR/>FrancescoUnknownhttps://www.blogger.com/profile/01542731934089326020noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-31183069521489648082008-11-27T12:15:00.000+01:002008-11-27T12:15:00.000+01:00GrazieGrazieUnknownhttps://www.blogger.com/profile/12450777614445369421noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-30195556120440796922008-11-24T13:21:00.000+01:002008-11-24T13:21:00.000+01:00Salve a tutti,ho ri-trovato questo blog dopo mesi....Salve a tutti,<BR/>ho ri-trovato questo blog dopo mesi...complimenti...andate avanti così...grazie<BR/><BR/>non commento quasi mai, mi piace leggere di "nascosto" e sono abituato a commentare "vis a vis" perché ritengo (per ragioni mie) il mondo elettronico troppo "virtuale" facilissimo alle incomprensioni...<BR/><BR/>@Luciana<BR/><BR/>Mi sembra di notare, nelle frasi di Luciana, una certa incomprensione delle cose umane ed anche una certa 'meccanizzazione' delle stesse.<BR/>Mi intristisce la cosa che non riesca a comprendere perché un dipendente statale si possa sentire 'colpevole'.<BR/>Sono, tuttavia, contento che Luciana non abbia mai sperimentato l'umana condizione di 'colpevolezza' ovvero di 'inadeguatezza' avendo -invece- la capacità di sentirsi 'adeguata' e nel giusto.<BR/>Mi spiego meglio:<BR/>Luciana scrive: "Scusi ma perchè si sente in colpa?<BR/>Lei è un impiegato statale?<BR/>Fa il suo dovere?<BR/>Se le risposte sono entrambe affermative, dovrebbe sentirsi irritato, non in colpa.<BR/>Dovrebbe sentirsi arrabbiato..."<BR/><BR/>E dalle sue parole, sembra che chi è "onesto" debba automaticamente non solo sentirsi nel giusto ma anche essere automaticamente in diritto di 'arrabbiarsi' e magari anche di 'giudicare' i disonesti.<BR/><BR/>Per questo dico di essere contento per lei se riesce a vivere in pace e nel senso del giusto.<BR/><BR/>Purtroppo a mettere in crisi la questione concorrono molte più cose del semplice essere onesti.<BR/><BR/>Tralasciando la cosa (per me più importante) che le faccende ed i rapporti umani non sempre si risolvono con il confronto (si parla di tempo lavorativo) fra 'onesti' e 'fannulloni'...semplicemente perché partendo dal presupposto che chiunque può esser 'fannullone' agli occhi di un collega, negli uffici nascerebbero guerre intestine che -in pratica- bloccherebbero in poco tempo, il lavoro degli uffici stessi che nemmeno più gli 'onesti' potrebbero svolgere...<BR/><BR/>Vorrei invece, porre la questione nel senso di 'appartenenza' che ognuno sviluppa quando lavora per anni in un ufficio. Questo è un senso sempre positivo ed ha pochissimi risvolti negativi, sentire il proprio ufficio come 'famiglia' fa svolgere meglio, con più serenità e volontà, il proprio lavoro ecc...<BR/>Nel mio ufficio non tutti abbiamo la stessa produttività, io sono il responsabile e come tale tendo a tenermi la fetta più grossa di lavoro (con grosse arrabbiature di mia moglie). E' accaduto che un mio collaboratore facesse il 'fannullone' così come è accaduto che anche io 'eludessi' qualche pratica (ci sono pratiche che è meglio eludere...ed anche se può sembrare assurdo...nel mio tipo di lavoro 'eludendo' certe pratiche si fa l'interesse di tutti, contribuente ed ente ed anche società civile). E' bastato un normale chiarimento per per far riprendere il lavoro al 'fannullone'. Quello che mi è sempre interessato è il lavoro 'globale' dell'ufficio e non 'punire' il fannullone, magari rischiando "l'oliatura" che l'ufficio acquisisce in anni...<BR/><BR/>Quindi io mi sento colpevole perché non succederà mai che il mio ufficio sia perfetto, ci sarà sempre il contribuente che lo considererà 'fannullone'. Spesso proprio le pratiche che hanno impiegato più tempo e dedizione sono quelle in cui ci si sente dire "lei ha il culo sulla sedia, ben calda". <BR/>Mi sento colpevole perché penso ed ho anche verificato che spesso i fannulloni sono semplicemente delle persone con dei problemi.<BR/>Mi sento colpevole perché per fare l'interesse del mio ufficio ho più volte disatteso quelli della mia famiglia. <BR/>Mi sento colpevole perché ci portiamo dietro una percentuale (seppur piccola) di pratiche inevadibili (per vari motivi che non sto a dire) che sono da anni sulle nostre scrivanie a ricordarci la nostra 'fannulloneria' agli occhi del contribuente.<BR/><BR/>Mi sento colpevole perché non voglio umanamente colpevolizzare nessuno, nemmeno i fannulloni.<BR/><BR/>Mi sento colpevole perché penso che<BR/>la 'produttività' sia una bandiera inumana che causi società e persone aride e basta...<BR/><BR/>Mi sento colpevole perché i miei tre figli avrebbero potuto avere di più se avessi continuato la mia professione privata invece di approdare a quella pubblica molto sottopagata (lo feci perché pensavo fosse più sicura mentre invece, ad oggi avrei navigato nell'oro).<BR/><BR/>Mi sento colpevole di avere parte ad una situazione sociale fatta solo di contrapposizioni e dove un Burlone qualsiasi riesce a mettere i tutti i cittadini contro i 'fannulloni'...se ci pensate siamo tutti contro tutti...ma anche ci potremo -Luciana docet-<BR/>sentirci tutti nel giusto...<BR/><BR/>Infine, carissima Luciana, La invito a sentirsi un po' colpevole anche Lei, perché la sensazione di "essere nel giusto" è proprio la leva che il Burlone vuole usare in lei per essere santificato nel potere che, secondo me indegnamente, ricopre.<BR/><BR/>saluti<BR/><BR/>RARobertohttps://www.blogger.com/profile/13798210787269237345noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-53516047932151815332008-11-23T01:05:00.000+01:002008-11-23T01:05:00.000+01:00Sono proprio contenta che il blog sia nuovamente a...Sono proprio contenta che il blog sia nuovamente attivo!<BR/>Sono una semplice cittadina che desidera informarsi per cui ringrazio il dott. Lima e tutti coloro che mettono a disposizione la loro professionalità e il loro preziosissimo tempo.........per discutere dei grossi problemi di questa povera Giustizia!<BR/><BR/>Mila Fozzi<BR/>TorinoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-59498220180047452382008-11-22T20:42:00.000+01:002008-11-22T20:42:00.000+01:00Grazie di tutto , Dott.Lima;del suo coraggio, dell...Grazie di tutto , Dott.Lima;<BR/>del suo coraggio, della sua analisi chiara e vera, della sua umiltà.<BR/>Le sue parole sono sempre un contributo prezioso a tenerci svegli. a non soccombere, addormentandoci, alla routine quotidiana martellante dei mass- media, della propaganda del potere ( sia di destra che di sinistra ).<BR/>Un caro saluto da un padre di famiglia.<BR/>Tonino.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-60328356712063409752008-11-21T16:53:00.000+01:002008-11-21T16:53:00.000+01:00Bentornato Dott.Lima, sapevo che non avrebbe resis...Bentornato Dott.Lima, sapevo che non avrebbe resistito.<BR/>Temevo che l'allontanamento fosse dovuto a qualche richiamo del tipo "il silenzio è d'oro".<BR/>Non è così.<BR/>Meglio per noi.<BR/>Comunque le cose non vanno affatto meglio.<BR/>Molti Suoi colleghi sono insensibili ai guasti della giustizia e tanti ritardi non sono tutti giustificati.<BR/>Saluti a tutta la Redazione<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-2052466800107709372008-11-21T16:17:00.000+01:002008-11-21T16:17:00.000+01:00Gentile Redazione,"proviamo a lasciare “aperto” qu...Gentile Redazione,<BR/><BR/>"proviamo a lasciare “aperto” questo strumento di comunicazione, chiedendo a chi lo utilizzerà di perdonarci se non risponderemo sempre e a tutti, se risponderemo con poco o molto ritardo, se alcune cose ci saranno e altre ce le perderemo"<BR/><BR/>scrivete quando potete, quando volete, personalmente non mi aspetto nessuna risposta e ciò non è affatto un problema per me perché so perfettamente quanto sia impegnativo il lavoro che svolgete e mi rendo conto che gli impegni familiari devono avere la giusta attenzione ma vi prego: continuate a scrivere!<BR/>Leggervi mi consola non poco della desolazione mediatica e del vuoto informativo, oltre che della mancanza di onestà intellettualità e capacità dialogica che mi circonda.<BR/>Un saluto affettuoso a tu, particolarmente al carissimo Dott. Lima.<BR/><BR/>IreneAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-5105914906513443082008-11-20T10:31:00.000+01:002008-11-20T10:31:00.000+01:00Sono felice di vedere che questo blog è di nuovo a...Sono felice di vedere che questo blog è di nuovo attivo! Mi sono mancati gli approfondimenti e la serietà con cui affrontate i temi. Un grazie immenso per essere tornati. Con stima. Angela D.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-64835445529655008002008-11-19T22:49:00.000+01:002008-11-19T22:49:00.000+01:00Grazie di essere tornato Dott. Lima! Come sempre s...Grazie di essere tornato Dott. Lima! Come sempre siamo d'accordo con Lei, grazie a Lei e a tutto lo staff di Uguale per tutti.Maria L.https://www.blogger.com/profile/05491450000798751685noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-82253355978680777472008-11-18T20:18:00.000+01:002008-11-18T20:18:00.000+01:00Detto appena ieri (post del 17 19.34) Anche se no...Detto appena ieri (post del 17 19.34)<BR/> Anche se non proprio della fattispecie (ma siamo in tema), il "primato" in negativo c'è.<BR/><BR/> Da Bruxelles<BR/>18/11/2008 - NORMATIVA COMUNITARIA <BR/> L'Italia tra le lumache d'Europa <BR/> <BR/> Italia, Grecia, Ungheria e Romania sono i paesi più lenti dell'Ue a conformare la propria legislazione alla normativa comunitaria, secondo un rapporto della Commissione europea <BR/> <BR/> Se l’Italia va lenta nell’applicare la normativa europea e nel trasporla nel proprio contesto legislativo può consolarsi sapendo di non essere l’unica a fare da fanalino di coda tra i Ventisette. <BR/> Da quest’anno arrivano a farla compagnia anche Ungheria e Romania. La Grecia faceva già parte del gruppo di coda che un rapporto della Commissione europea presentato oggi non esita a definire come “indolenti”. <BR/> <BR/> I dati che si riferiscono principalmente alle performance del 2007 fotografano i quattro paesi come i più lenti di tutta l’Unione nell’adeguarsi alla normativa comunitaria, collezionando tra i 20 e i 25 deferimenti per inadempienza di fronte alla Corte di giustizia europea. <BR/> Tutti e quattro i paesi poi sono “recidivi”, essendo stati deferiti dal 2003 al 2007 dalle 12 alle 34 volte per ogni anno. <BR/><BR/> L’Italia detiene il primato di questa classifica al contrario. Nel 2007 è stato il secondo paese per numero di deferimenti, totalizzandone 24, ma ha stabilito per ben due volte il record negativo: prima nel 2005 con 34 deferimenti e peggior record negli ultimi 5 anni, 127 volte di fronte ai giudici di Lussemburgo... <BR/> <BR/> Come si vede c'è sempre "uno più uguale"...da record. Mauro C.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-70402968942733871812008-11-18T14:55:00.000+01:002008-11-18T14:55:00.000+01:00Ma perchè, giudice Lima, in questo paese non si ri...Ma perchè, giudice Lima, in questo paese non si riesce ad affrancarsi da questa schiavitù "dello schieramento"? È un problema antropologico, sociologico, o cosa? È mai possibile secondo lei che prevarranno sempre queste ragioni oscurantiste? E se è così, qual è la ragione di continuare a denunciare, denunciare, denunciare sapendo di ottenere sempre delle sconfitte brucianti? <BR/>Spero tanto di avere, più che una risposta equilibrata (che comunque sarei felicissimo di leggere) una risposta convinta e convincente, che riesca ad incrinare la mia disillusione.<BR/>Ringraziandola sempre per l'impegno, le porgo cari saluti.<BR/>r.g.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-90091762549368009512008-11-18T13:29:00.000+01:002008-11-18T13:29:00.000+01:00eh eh, ben scritto carissimo Dott. Lima, che piace...eh eh, ben scritto carissimo Dott. Lima, che piacere infinito rileggerla! :-)<BR/><BR/>Affettuosi saluti,<BR/>IreneAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-20755147810433666022008-11-18T13:08:00.000+01:002008-11-18T13:08:00.000+01:00Caro Anonimo(23.16),Sei un Grande!!!bCaro Anonimo(23.16),<BR/>Sei un Grande!!!<BR/>bAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-61548368643268400992008-11-18T11:49:00.000+01:002008-11-18T11:49:00.000+01:00In un epoca ( la ns attuale) dove tutto è falsato ...In un epoca ( la ns attuale) dove tutto è falsato e la menzogna viene buttata in primo piano attraverso i media più o meno tradizionali,trovo veramente unico e sopratutto come una mosca bianca che un magistrato ( ma prima di tutto una persona per bene) debba dare giustificazioni del suo operato anche se risulta più o meno iscritto da qualche parte,mi viene in mente la vicenda di Luigi De Magistris che chissà quale reato aveva commesso per andare tranquillamente in tv a parlare di cose di interesse collettivo. Semplicemente ridicola come situazione,poi anche il fatto di venire a scrivere con l'anonimato lascia il tempo che trova per quello che mi riguardaGennaro Giuglianohttps://www.blogger.com/profile/15528123809845986733noreply@blogger.com