tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post8164854429063808950..comments2024-03-28T14:52:13.795+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: La corruzione dei giudiciLa Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-13673552665785171522010-05-21T04:42:59.819+02:002010-05-21T04:42:59.819+02:00Sono le quattro di notte e non riesco a dormire pe...Sono le quattro di notte e non riesco a dormire pensando a come ci si possa difendere a fronte di una serie infinita di errori dei Giudici.Non leggono le carte.O fanno finta di non leggere .Ti rigettano il ricorso anche se hai ragione.Andare in appello con una sentenza di rigetto di primo grado si corre un grave pericolo che ho constatato personalmente. Il Giudice in prima battuta interviene con il dispositivo.Spesso con questo conferma l'esito del grado precedente. Risparmiando così di leggere gli atti. Ma quando va a sentenza si accorge che non può più tornare indietro. Ed è qui che esce fuori la sentenza assurda e ingiusta.Di Marcantonio Cameliahttps://www.blogger.com/profile/02383417478335140350noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-46941233191462508512010-02-20T15:47:06.216+01:002010-02-20T15:47:06.216+01:00QUELLA DEI GIUDICI MI SEMBRA UNA CASTA DI INTOCCAB...QUELLA DEI GIUDICI MI SEMBRA UNA CASTA DI INTOCCABILI NON ESENTE DA ERRORI E MAGAGNE ANCHE GRAVI:IL PIù GRAVE DI TUTTI è LA CORRUZIONE DI CUI SENTIAMO PARLARE NEI GIORNALI,FORTUNATAMENTE LE PECORE NERE CHE VENDONO LE SENTENZE (CASO PREVITI DOCET)DOVREBBERO ESSERE UN'INFIMA MINORANZA,MA IN REALTà LA GENTE COMUNE NON HA ALCUNA FIDUCIA NEI MAGISTRATI DEI QUALI BIASIMA DUE DIFETTI CHE PER ESPERIENZA PERSONALE ,MI PAIONO DAVVERO MOLTO DIFFUSI:IL PRIMO DEI QUALI è LA NEGLIGENZA,LA SUFFICIENZA CON CUI ALCUNI (MOLTI?POCHI?)SVOLGONO IL LORO LAVORO:NON POCHI CITTADINI SI ACCORGONO CHE QUESTI GIUDICI NON LEGGONO NEMMENO LE CARTE PROCESSUALI E NON COOSCONO NEMENO LE LEGGI DA APPLICARE.<br />IL SECONDO ALTRETTANTO DIFFUSO E GRAVE è LA SUDDITANZA E 'ACQUIESCENZA VERSO IL POTERE ,VERSO IL PIù FORTE ASSOMIGLIA ALLA SUDDITANZA DEGLI ARBITRI VERSO LE GRANDI SQUADRE):UN POVERACCIO CHE HA UNA CAUSA CONTRO UN POTENTE PRATICAMENTE NON HA POSSIBILITà DI SUCCESSO ED è DESTINATO ALL'INEVITABILE SCONFITTA :SPESS NON GLI è NEMMENO CONSENTITO DI PARLARE E DI DIFNDERSI ANCHE PERCHè IL PROCESSO VIENE QUASI SEMPRE INDIRIZZATO VERSO IL TRAGUARDO AMBITO DAI "LOR SIGNORI"Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-37786168386745377862008-02-12T22:24:00.000+01:002008-02-12T22:24:00.000+01:00Come può un magistrato assumersi una responsabilit...Come può un magistrato assumersi una responsabilità se, per legge, non ne ha? nel mio lavoro sono costretto a fare scelte responsabili ogni momento e mi piacerebbe che, anche se sbagliate e magari per negligenza, mi dessero l'immunità di non subire un giudizio. In realtà nessuno può giudicare se non sa di poter essere giudicato e quindi assumersi la responsabilità del giudizio. E ancora dove mettiamo la negligenza dei magistrati che indagano perseguendo una loro idea e cercando le prove che diano valore solo alle proprie idee! E' questa schizofrenia legale? Solo una considerazione:speriamo di non essere interessanti a qualche magistrato, potremmo trovarci come il signor K. de "Il processo"Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-24775109142613781042008-01-29T15:20:00.000+01:002008-01-29T15:20:00.000+01:00Per Anonimo delle 14.56Ha assolutamente ragione.Ab...Per Anonimo delle 14.56<BR/><BR/>Ha assolutamente ragione.<BR/><BR/>Abbiamo pubblicato questo brano dell'"Elogio ..." per la parte in cui descrive così bene l'accondiscendenza con il potere, non per quella sulla incorruttibilità.<BR/><BR/>La Redazione"Uguale per tutti"https://www.blogger.com/profile/08504037035017383041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-54288815068901925522008-01-29T14:56:00.000+01:002008-01-29T14:56:00.000+01:00Calamandrei è scomparso nel 1956, OLTRE MEZZO SECO...Calamandrei è scomparso nel 1956, OLTRE MEZZO SECOLO FA, quando la società italiana, impegnata nello sforzo della ricostruzione del dopoguerra, era ancora in buona parte sana.<BR/><BR/>Oggi non credo che riscriverebbe quello che avete letto: la situazione, anche dei magistrati, mi sembra "un pochino" cambiata ...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-89992990168074309202008-01-29T12:12:00.000+01:002008-01-29T12:12:00.000+01:00A questo punto tutto quello che c'era da dire è st...A questo punto tutto quello che c'era da dire è stato detto:Non resta che rimettere alle coscienze di ognuno l'ardua sentenza.<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-81215937162360742972008-01-29T11:17:00.000+01:002008-01-29T11:17:00.000+01:00Il vecchio parla di malattia mentale simile all’ag...Il vecchio parla di malattia mentale simile all’agorafobia quale peggiore sciagura che potrebbe capitare a un magistrato. La pessima riforma Castelli parzialmente modificata, disconosco se in peggio ma credo di si, dal ministro Mastella se non erro prevedeva un test per l'accertamento di evntuali patologie mentali per i membri dell'Ordinamento giudiziario (anche se i suddetti casi sono difficilmente rilevabili). Sicuramente l'ingenere aveva letto il libro che voi segnalate. E a proposito, vista la saggia autocritica che non vi risparmiate, vorrei chiedervi se avete proposto una riforma dell'Ordinamento giudiziario da proporre agli organismi istituzionali preposti alla funzione legislativa e se si perché non sene da pubblicità.<BR/>Grazie, bartolo iamonte.Anonymousnoreply@blogger.com