tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post8676125945933887142..comments2024-03-28T14:52:13.795+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: Craxi al netto delle tangentiLa Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger48125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-46049479933902573752010-03-10T19:58:31.191+01:002010-03-10T19:58:31.191+01:00"Quando un piccolo uomo proietta un'ombra..."Quando un piccolo uomo proietta un'ombra lunga allora il tramonto e' vicino."<br />Se non ricordo male e' una citazione di un grande del Giornalismo:Giorgio Bocca.<br />Comunque Vi difenderemo sempre e con ogni mezzo. Sia ben chiaro per gli<br />eversori.silverio d'ercolenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-18167155788916747992010-02-22T22:19:18.600+01:002010-02-22T22:19:18.600+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-12950708505420990032010-02-22T20:12:31.977+01:002010-02-22T20:12:31.977+01:00Caro Morsello lei vuole sapere cosa c'entra la...Caro Morsello lei vuole sapere cosa c'entra la mancata deliberazione delle norme attuative dell'art. 49 cost.con la vicenda di Craxi e con "tangentopoli". Io la ringrazio per aver posto una domanda che meriterebbe una lunga e articolata risposta .Non potendo in questa sede farlo cercherò di rispondere in modo sintetico ma chiaro. La nostra Costituzione affida ai partiti politici compiti istituzionali decisivi e i partiti sono intesi come forme associative di liberi cittadini. I partiti , già dopo il golpe del 43 che decretò la caduta del fascismo sono subito divenuti determinanti nell'amministrazione dei poteri dello Stato . I partiti nella visione dei Costituenti non sono un obbligo per il cittadino ma espressione della libertà del cittadino. I partiti debbono essere retti da regole democratiche al loro interno per avere legittimità costituzionale. Tuttavia queste regole attuative delle condizioni di legittimità costituzionale e democratica assegnate dalla Carta Costituzionale ai partiti non hanno mai trovato definizione nella normativa di attuazione dell'art. 49 .<br />Sono stati fatti alcuni disegni di legge ma nessuno è stato approvato dal Parlamento. <br />Questo vuoto ha permesso che coloro che militavano nei partiti e coloro che da fuori simpatizzavano con questo o quel partito non disponessero di reali strumenti di controllo e garanzia di trasparenza democratica nei confronti dell'operato delle gerarchie di partito, divenute oggi "oligarchie" inamovibili. Scrive Pippo Fava :" ..Oggi negli anni 80 , al vertice di ogni livello di mafia sta immobile e ianlterabile una parte del potere politico..il potere politico che dovrebbe proteggere un territorio e invece lo abbandona alla morte chimica e alla speculazione selvaggia..dovrebbe emarginare gli uomini corrotti ,ignoranti ,violenti e viceversa li conduce talvolta in parlamento e gli affida uffici ministeriali onnipotenti..". Ecco io credo che uomini come Craxi , politici della politica "strumento del nulla" ,autoconvinti di esercitare una missione superiore ,carismatica ,di cui ignorano la radice e il fine, siano astutamente asserviti da molti ottusi, ignoranti e ingordi affaristi di stampo mafioso. E ben comprendo che Berlusconi dica che gli fa schifo fare il presidente del consiglio...lui che astutamente è stato convinto di dover entrare in politica "per sfuggire alla galera.." <br />Credo che parte importante delle gravi e croniche degenerazioni dei partiti politici e della politica tra cui il sistema DC-PSI,CAF,si sarebbero potute evitare controbilanciando le pressioni internazionali della divisione di Yalta con il dare attuazione alle norme che attengono alla democrazia interna e alla trasparenza delle relazioni all'interno dei partiti. E non è mai troppo tardi.. Spero di aver chiarito in modo sintetico la questione posta . Grazie , Maria CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-6044813182256111492010-02-17T16:35:03.033+01:002010-02-17T16:35:03.033+01:00Nella trasmissione otto e mezzo a Davigo è stato c...Nella trasmissione otto e mezzo a Davigo è stato chiesto se siamo in presenza di una tangentopoli 2.<br />Mi pare evidente che una nuova tangentopoli sia impossibile dato che la casta si è fabbricati gli anticorpi atti a vanificare qualunque tentativo di porre un argine alla corruzione dilagante.<br />C'è solo da sperare che non siano necessari altri trasferimenti di giudici.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-69166440229483734982010-02-16T11:32:31.009+01:002010-02-16T11:32:31.009+01:00Segnalo la puntata di Otto e mezzo di ieri.
Assol...Segnalo la puntata di Otto e mezzo di ieri.<br /><br />Assolutamente da vedere.<br /><br />http://www.la7.tv/richplayer/?assetid=50169965Pierluigi Fauziahttps://www.blogger.com/profile/11199629460337220854noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-15981057964480100722010-02-13T10:38:05.099+01:002010-02-13T10:38:05.099+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-19591777909274617932010-02-13T07:47:26.463+01:002010-02-13T07:47:26.463+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-78566803203117720222010-02-13T03:00:13.121+01:002010-02-13T03:00:13.121+01:00Chissà se con l'esempio che segue si riesca me...Chissà se con l'esempio che segue si riesca meglio a chiarire l'equivoco. <br />Anni 60, corso per sottufficiali di complemento(di leva), disciplina rigorosa, intransigenza su tutto, di corsa e senza pause dalla sveglia al silenzio. Mezz' ora per il pranzo (o meno – dopo qualche giro di campo - se l'adunata in corsa non fosse ordinata e gradita all'ufficiale), per 14 tavoli di 12 allievi in fila per la distribuzione dei pasti: per gli ultimi rimanevano pochi minuti, compreso il tempo per il lavaggio dei contenitori in alluminio e delle posate. Entro le 22 la ritirata, contrappello e tutti a letto senza più fiatare. Non sempre, però. Una tra le tante sere, parte da una campata una sorta di azione punitiva a suon di cuscinate, da parte di una componente “leghista”(del nord) forse un po' “razzista” (o perché avevano bevuto altro vino allo spaccio, oltre i ¾ di litro (troppo e di bassa qualità, ancora oggi non me lo spiego) per pranzo e cena, con l'aggiunta di altro vino scolato dalle bottiglie, persino intere, lasciate sui tavoli dai meridionali) verso la mia campata, che naturalmente reagisce. Uno degli allievi si reca dal s.ufficiale d'ispezione (ovvero uno del corso precedente – i raccomandati -- che da sergente restavavano alla scuola sino al congedo per istruire...) e quindi tutti a letto fingendo di dormire. Il sergente sveglia uno a caso cui chiede di dire un mumero...35! La conta finisce su uno che dormiva per davvero, un soggetto del tutto passivo da far indignare qualcuno (un polentone, beone!) che fa il mio nome(?) e nessuno dei promotori alza la mano per far sì che – come altre volte – il tutto si risolvesse con 2-3 giri di campo, illuminato. Finisco in camera di punizione (che poteva ospitare una sola persona). La mattina vengo convocato dal tenente sottocomandante il distaccamento (un fanatico e isterico) che, minacciando di farmi perdere il corso, mi chiede di fare i nomi. Desisto...ma visto che nessuno dei vigliacchi si è fatto avanti decido di fare i nomi dei responsabili, che poi a turno si fecero una settimana di gattabuia. In questo caso se avessi taciuto sarei stato l'unico tra i tanti, come per Craxi (fatte le dovute proporzioni, s'intende), a “pagare”e per giunta ero del tutto innocente. A fronte della denuncia fatta da Craxi in parlamento, la magistratura doveva indagare a 360 gradi, “a tappeto” e non a “campione”. Altrimenti vien da pensare che abbia influito e prevalso quel sentimento di astio venutosi a creare quando Martelli (e Craxi) da ministro insistette nel voler mandare nelle zone più rischiose magistrati non “ragazzini”?MauroCnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-23143276088860105292010-02-13T02:04:08.836+01:002010-02-13T02:04:08.836+01:00Caro Anonimo del 12/2 ore 23.01
Le dico la mia op...Caro Anonimo del 12/2 ore 23.01<br /><br />Le dico la mia opinione in merito alle sue domande.<br /><br />Preliminarmente,mi permetto di farle un appunto di metodo:porre 4 punti interrogativi in una domanda equivale a renderla retorica.Quando lei chiede:"Secondo voi la magistratura nel nostro paese lavora trasparentemente senza condizionamenti????"ne introduce in modo surrettizio la riposta.Temo ,quindi, che qualsiasi risposta le possa essere data,lei rimarrà in ogni caso della sua opinione.<br /><br />Ma andiamo con ordine.<br /><br />Il primo quesito è malposto perchè pecca di astrattezza.Sono esistiti (ed è lecito pensare che esistano) magistrati che lavorano in maniera opaca e condizionata,ma si tratta sempre di magistrati con un nome ed un cognome.Derivare dalla disonestà di alcuni(i magistrati che lavorano in maniera opaca e condizionata) la disonestà della categoria (la Magistratura che lavora in maniera opaca e condizionata) è errato logicamente.Sarebbe come dire che siccome i mafiosi sono siciliani,allora i siciliani sono mafiosi.<br /><br />Lei chiede:"i magistrati che per errore mandano una persona in galera devono pagare???"Anche qui la questione è un po più complicata.Partiamo da un dato di fatto:i magistrati sono persone umane e delle persone umane hanno tutte le caratteristiche,compresa l'imperfezione.A questa condizione di imperfezione "genetica" se ne aggiunge un'altra che definirei strutturale.Essa consiste nel fatto che il magistrato in quanto terzo è chiamato giudicare su cose di cui non ha (ed è giusto che non abbia) conoscenza diretta.Questa è una caratteristica propria di tutte le forme di giurisdizione ,affidate ad un terzo, che sono esistite e che esisteranno nella storia.E questa carenza cognitiva si riverbera ineluttabilmente sulle sue decisioni perchè in definitiva,egli, si trova sempre a dover compiere una scelta tra due opzioni:dire chi ha torto e chi ha ragione(e mi scuso per l'approssimazione dello schema).A scanso di equivoci questa scelta da parte del magistrato non è libera.Un magistrato non può scegliere di condannare o assolvere un imputato perchè ad esempio gli sta simpatico o antipatico.Al contrario è un attività regolata.E quand'anche ciò avvenga,sono previsti tutta una serie di accorgimenti che riducono al minimo questo rischio.Onere della prova,contraddittorio,ricusazione,e doppio grado di giudizio (solo per citarne alcune) ,non sono altro che cautele che l'ordinamento prevede affinchè la decisione adottata risulti quanto più possibile giusta nel caso concreto.Tutto questo pistolotto serve a dire che rarissimamente si può avere la certezza che la persona condannata sia anche colpevole e che il nostro sistema ,permeato di tutte le cautele di cui sopra,ci permette soltanto di giungere ad una ragionevole certezza di colpevolezza.Detto ciò occorre distinguere tra errori incolpevoli(cioè quegli errori che risultano essere tali solo ex post)ed errori inescusabili,(quelli che al momento della decisione apparivano già tali e quindi non potevano essere compiuti).I primi sono fisiologici e non potranno essere mai eliminati,per i secondi si paga già disciplinarmente (e civilmente se pure entro stretti limiti) e se sono compiuti volutamente costituiscono anche reato.<br /><br />Riguardo alla terza questione la domanda gliela pongo io:cos'è che vediamo?<br /><br />Cordialmente.<br /><br />P.F.Pierluigi Fauziahttps://www.blogger.com/profile/11199629460337220854noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-44741752843094366992010-02-12T23:01:47.334+01:002010-02-12T23:01:47.334+01:00Vorrei solo sapere il vostro pensiero...........Se...Vorrei solo sapere il vostro pensiero...........Secondo voi la magistratura nel nostro paese lavora trasparentemente senza condizionamenti????I magistrati che per errore mandano una persona in galera devono pagare???Chi ci garantisce la "Legge è uguale per tutti" se poi vediamo ciò che vediamo.......Ecco il mio pensiero a riguardo.... dobbiamo cambiare rotta proprio da qui perche se funzione bene quest'organo nulla può minare le basi di una società civile.......Riguardo a Craxi......credo, una persona sola che paghi in quel contesto mi sembra riduttivo.......Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-49173675632249225782010-02-11T21:50:09.990+01:002010-02-11T21:50:09.990+01:00Solo per amore di precisione aggiungo che ho citat...Solo per amore di precisione aggiungo che ho citato l'intervento del giurista intervenuto al convegno dei "Giuristi Democratici"non perchè ne condivida il tenore ma solo per evidenziare che il problema della mancata normativa di attuazione dell'art. 49 cost. è assai sentito ,anche se ipocritamente e codinamente sempre poco esplicitato e discusso. Maria CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-82826511830710357962010-02-11T19:41:51.773+01:002010-02-11T19:41:51.773+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-19149488216811901932010-02-11T10:12:50.681+01:002010-02-11T10:12:50.681+01:00Scusate l'OT.
E' di ieri la seguente dich...Scusate l'OT.<br /><br />E' di ieri la seguente dichiarazione del Presidente del Consiglio:«non si può governare attaccati da pubblici dipendenti quali sono i giudici»<br /><br />Volevo scriverci qualcosa su.Poi ho letto il "Buongiorno" di Gramellini su La Stampa di oggi ed è tutto già lì.<br /><br />http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=41<br /><br />"Cioè,ha scoperto la Costituzione :<>.E lo trova intollerabile!"(commento del Giudice Davigo alle dichiarazioni dell'Avvocato Pecorella ,pubblicate da La Repubblica il 2/2/2003, per il quale "[..]la Magistratura si comporta da vero e proprio potere a sè che non risponde a niente e a nessuno.[..]")Pierluigi Fauziahttps://www.blogger.com/profile/11199629460337220854noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-70237874024801963332010-02-09T21:02:32.553+01:002010-02-09T21:02:32.553+01:00Nessuna ingenuità caro Morsello, solo sano realism...Nessuna ingenuità caro Morsello, solo sano realismo Costituzionale, se mi consente l'espressione. Il problema della strutturazione democratica dei Partiti al loro interno è assolutamente determinante per la società e l'economia Italiana ed Europea.Altrettanto importante per la vita(e la morte) dei cittadini è la gravità e il danno sociale generato dall'illegalità e dall'opacità del sistema di finanziamento dei partiti . Proprio i questi giorni si sta svolgendo un convegno dei Giuristi Democratici sulla necessità di norme per dare attuazione all'49 Cost. Riporto lo stralcio di un intervento : "La crisi di regime del 1992-93, che ha concluso in maniera infelice la transizione iniziata con il fallimento della scommessa di centro sinistra nel 1968, ci ha fatto trovare con istituzioni deboli e con partiti in riallineamento e oramai svuotati. Nel periodo 1948-1993,su cui mi sono soffermato in altra sede, alle istituzioni deboli avevano corrisposto partiti tra loro contrapposti , ma forti e capaci di compensare a loro modo la debolezza istituzionale. Nel periodo successivo alle istituzioni deboli si è sovrapposta la scomparsa di tutti i soggetti politicamente rilevanti che avevano nel periodo precedente generato e supportato Costituzione e sviluppo costituzionale nei primi quarantacinque anni della Repubblica. Di qui l’indebolimento obbiettivo dello stesso patto costituzionale e la richiesta di rifondarlo, anche con nuove regole istituzionali che intervengano sulle strutture interne della partecipazione politica. <br />Oggi siamo sull’orlo di un vulcano. La Costituzione è snervata e soggetta a fenomeni plastici, derivanti dalle pressioni della costituzione materiale e da soggetti che a volte non vi si riconoscono. E’ tempo di dire con forza che il circuito democratico è affetto da carenze pericolose e che il settore della partecipazione politica è al centro delle difficoltà, come dimostra senza dubbio la stessa legge elettorale n.270 del 2005. .... Istituzioni senza partiti strutturati e animati da una partecipazione democratica portano al pericolo plebiscitario; partiti pervasivi e frammentati senza istituzioni forti conducono all’instabilità e all’occupazione personalistica e/o correntizia delle strutture statuali..." Sul tema è necessaria una riflessione proveniente da vari settori , non solo dai giuristi , ma da tutte le componenti della società : imprenditori, impiegati pubblici , finanza democratica ecc. Grazie per l'attenzione, Maria CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-20031538673400544602010-02-09T11:37:12.796+01:002010-02-09T11:37:12.796+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-73086720979991367472010-02-09T11:03:26.613+01:002010-02-09T11:03:26.613+01:00E' deprimente osservare come si chiudono gli o...E' deprimente osservare come si chiudono gli occhi di fronte a realtà incontrovertibili: le condanne, la fuga, la latitanza, l'autodenuncia strumentale a farla franca.<br />Non siamo in un video-gioco, la realtà, meglio i fatti sono lì, la loro interpretazione non ne può prescindere, salvo a negare i principi della logica deduttiva.<br />La sequenza logica, come quella fattuale, non si possono negare.<br />Noi siamo cittadini, non siamo tenuti ad altro canone che quello dell'onestà morale ed intellettuale.<br />La glorificazione di Craxi facciamola fare a coloro che stanno, anzi hanno già mandato a scatafascio l'Italia pur di salvare sè stessi dai rigori della legge penale.<br />Possibile che ancora non si è capito?LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-40611678659435959042010-02-09T02:12:01.077+01:002010-02-09T02:12:01.077+01:00...La triste realtà è che i Morgan finiscono alla ......La triste realtà è che i Morgan finiscono alla gogna mentre un senatore a vita si scagliava contro la "fuga di notizie" <br />"Vergognosa e inammissibile, la Procura deve indagare". Per aver confessato l'uso di cocaina a scopo "terapeutico", “fornita” (per scagionare le 2 guardie – di Finanza(??) - del corpo, arrestate) dal titolare di una impresa edilizia(arrestato con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di cocaina e allo sfruttamento della prostituzione) che l' aveva contattato per ottenere lecitamente dei lavori, degli appalti, “io però non l'ho mai aiutato e ******** quei lavori non li ha mai ottenuti". Versioni attendibili per il pm....lo stesso di “Alletto”: “attirare con lusinghe, promesse,..” (che un mese dopo i fatti di cui sopra, sulla sentenza di M.R., dichiarò «Come pm posso dire di essere soddisfatto che la Corte abbia acquisito la cosiddetta "cassetta-choc"... L'altro collega che ne ha fatta una più grossa, ora è dentro la Commissione giustizia a dar una mano ad “Al-famo”, in quel senso che noi – pochi – sappiamo). Per concludere. Morgan dice di “curarsi” perché uno specialista gli avrebbe rivelato (encomiabile se vero) che i psicofarmaci sarebbero peggiori della coca. E non è detto che non sia la vera verità, visto che il senatore a “vita” ha raggiunto la veneranda età di 90 anni (anche a Voltaire gli si ricordava che il caffè fosse un lento veleno, e lui pare rispondesse: “Lentissimo...se sono arrivato a 80 anni”. Che come minimo sarebbero i 100 attuali). Io ho avuto occasione di conoscerlo nel 92, fui presentato da un amico/cliente, così: “Presidente, dopo di voi, questa è la persona più onesta del mondo” (da farmi “vergognare”, visto che la disonestà viene esaltata e promossa, persino consigliata). Poco prima – durante il suo intervento -- fui colpito da una frase, che condivido: “Le imprese serie per restare sul mercato s'indebitano”. Salvo poi preferire e sostenere una poco seria? E l'incoerenza non risparmia nemmeno il Corriere che ora attacca Di Pietro, mentre 8 anni fa Paolo Mieli era di tutt'altro avviso da fare il titolo che segue: “Di Pietro? Rendere a Craxi quel che è di Craxi”.MauroCnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-81912142875829805512010-02-09T02:08:42.072+01:002010-02-09T02:08:42.072+01:00Ipocrisia, incoerenza e disparità. E' difficil...Ipocrisia, incoerenza e disparità. E' difficile che pensieri, idee, analisi, osservazioni e considerazioni varie su un fatto possano tra due persone distanti coincidere ed essere condivisi, attraverso il solo scritto. Ma succede . Si potrebbe definire “affinità elettiva”, se a qualcuno non arrechi disturbo. “Al netto delle...sentenze” (che si possono criticare, naturalmente da...altri giudici e avvocati; Cass., n. 29232, luglio 2004: avv. contro p.m., appunto!) concordo del tutto con Maria Cristina. Perché ciò che è capitato a Craxi (per caso, anzi per autodenuncia) può succedere anche ad una persona onesta, quolora per non soccombere si voglia adeguare al sistema, quantomeno colluso. Non a caso M.C. parla di imprese “senza tutela” (e non penso alle piccole, ad artigiani e liberi professionisti – i “nuovi poveri”(?), li definisce l'avv. M. Lo Foco - che non godono di Cig/s, ammortizzatori,... e magari vittime di “studi di settore”, affetti da "presunzione di colpevolezza", distanti dalla vera realtà e che ti possono annientare, salvo casi - più unici che rari - come quello del barbiere... salvato in Cassazione)...che non sono gli incentivi dati alla Fiat, senza poi controllarne l'utilizzo etico-lagale che non violi le regole di mercato , della concorrenza... che sono atti di vera giustizia: preventiva perché poi non ne segua quella repressiva, di solito su denuncia o per caso, come dichiarò la Paciotti da pres. dell' Anm., mentre tutti gli altri concorrenti in “convergenze parallele” (paradosso? si dice di Moro, e non di Craxi perché la usasse...spesso) con il/i processo/i continuano a commettere abusi e corrutele (vedi “Mani pulite” che, già allora, Ghitti ritenne fosse “stata inutile”... e che dire di Di Pietro che 8 anni fa si lasciò dire -- sull'affaire Sme aveva dubbi su Prodi, per il prezzo... -- che “Craxi aveva ragione d'incazz...”) Ma il vero paradosso è quello di “giustiziare” i Morgan (che a me non piace, come non piaceva Craxi per certe performance salottiere) perché abbia denunciato un fenomeno che era/è sotto gli occhi di tutti, sfruttando la fragilità/sensibilità di un soggetto che comunque rivela una crisi di coscienza, un pentimento, un ravvedimento che andrebbe, non dico premiato, compreso. Al punto da far dire a Nino D'Angelo che “a rimetterci sono sempre i buoni”. Bisogna domandarsi, appunto, perché gli imprenditori si attaccano ai partiti per accaparrarsi quello che le istituzioni dovrebbero assegnare in un confronto legale, nel rispetto delle regole (non solo di mercato) e norme di legge vigenti? Perché chi ne è fuori, per onestà, non può reggere se si prefigge di osservare la c.d. “regola d'arte” e consegnare un'opera, un manufatto, un servizio ineccepibile con tutti gli adempimenti previsti verso lo Stato. Ma se uno di questi integrato nel sistema un giorno si facesse prendere da una crisi (diciamo, si fa per dire, come Taormina) di rigetto farebbe la fine di Craxi, anche se lo facesse dopo il 1:° appalto e magari invogliato dal/ai politico/i che era/no interessato/i alla/e prebenda/e....-->segueMauroCnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-34970099035092881992010-02-08T18:49:46.096+01:002010-02-08T18:49:46.096+01:00Ritorno brevemente sull'importanza della dichi...Ritorno brevemente sull'importanza della dichiarazione di Craxi sull'illegatà del sistema di finanziamento di tutti i partiti. Craxi ,quando fu messo con le spalle al muro fece una chiamata in correità a tutto il sistema dei partiti,non solo al CAF. Il punto essenziale non è la meritorietà o meno della denuncia di Craxi , ma la verità o meno di quella affermazione. Credo che tutti i cittadini Italiani siano ben consapevoli della verità imbarazzante di quanto "spudoratamente" dichiarato da Craxi. Cosa c'è alla base di quella verità così sfacciatamente gridata da Craxi? C'è ,per quel che attiene ai partiti , la mancata attuazione della norma costituzionale riguardante il funzionamento democratico dei partiti stessi.(art.49)La Costituzione impone ai Partiti come condizione essenziale per la loro esistenza il "metodo democratico". Cos'è accaduto invece? In mancanza di una Legge Attuativa tale "imperativo categorico" si è rovesciato nel suo contrario : dentro i partiti non vigono le garanzie dei diritti fondamentali previsti dalla Costituzione. Lo spuntare recente di "fondazioni"collegate ai boss dei partiti, esenti anch'esse da qualsisi controllo pubblico dei fondi ,è l'esempio più evidente di questa opacità e illegalità denunciata da Craxi ed oscenamente perdurante nel tempo.<br /> A tale fatto, in sé già grave ,si aggiunga la legge sul finanziamento pubblico dei Partiti : concepito in modo da sottrarli ad ogni controllo pubblico. Dopo il referendum che ha abrogato il finanziamento pubblico ai Partiti, la situazione è peggiorata perché è stato introdotto il "rimborso per le spese elettorali" : una vera presa in giro per gli Italiani trattandosi dell'unico caso al mondo di "rimborso spese" senza documentazione delle spese sostenute .<br />La stessa Corte Costituzionale , che in passato ha sempre esercitato un rigoroso sindacato di Costituzionalità ,viene sempre più condizionata dai partiti nella sua composizione e nella sua giurisprudenza , come dimostrano le decisioni contraddittorie prese in materia di amissibilità dei referendum (Travalicando i compiti attribuiti dall'art. 75 della Costituzione). Come credere di poter realizzare la Carta Costituzionale in presenza di una così evidente e massiccia elusione della legalità Costituzionale ,proprio all'interno delle istituzioni che producono coloro che devono legiferare in nome e per conto del Popolo Italiano? Trattasi di una illegalità che può colpire a tradimento cittadini o imprese che non fanno parte della "cerchia protetta " . Dopo le "svergognate" dichiarazioni di Craxi ,il primo nodo da sciogliere per avere davvero il diritto morale di sentirsi diversi e "migliori" (da Craxi) potrebbe essere proprio questo! Grazie per l'attenzione( Per Morsello :non non mi affatto contrariata ),Maria CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-76508387379455734172010-02-07T17:28:58.130+01:002010-02-07T17:28:58.130+01:00Mi spiace di averti contrariato, Maria Cristina, p...Mi spiace di averti contrariato, Maria Cristina, pensavo fosse solo un anonimo e non ho letto la firma in fondo.<br />Condivido 'in toto' le tue osservazioni, ma devo osservare a mia volta che la denuncia di Craxi sarebbe stata meritoria se fosse stata fatta prima di ricevere gli avvisi di garanzia, presentandola come un coraggioso progetto di moralizzazione della politica che passasse attraverso anche l'autodenuncia.<br />Così non è stato perchè, io credo e non solo io, si era andati bel al di là del finanziamento illecito ai partiti. La denuncia e l'autoaccusa di Craxi fu invece, secondo me e non solo, l'estremo tentativo di chiamare a difesa tutte le forze politiche coinvolte, in particolare il C.A.F., tentativo andato a vuoto, di qui la fuga prima dell'incarcerazione e l'assunzione della condizionae giuridica di latitante e pregiudicato.<br />Oggi assistiamo impotenti alla beatificazione di Bettino, che arriva fino al più alto vertice dello Stato, il che è, per usare un eufemismo, sconcertante.LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-14216467849515476222010-02-06T21:03:49.185+01:002010-02-06T21:03:49.185+01:00Ringrazio Morsello per la sua osservazione " ...Ringrazio Morsello per la sua osservazione " Dire che tutti erano corrotti per far passare l'equazione che nessuno era corrotto (perchè di questo si tratta) non è, sempre a mio modesto parere, ripeto non è 'vera grandezza' ma autentica 'faccia tosta' ed anche l'estremo tentativo di sottrarsi alle sue responsabilità penali, come poi farà fuggendo in Tunisia per sottrarsi alla Giustizia italiana e assumendo in questo modo la veste di "latitante".<br />Il suo delfino, che ha imparato la lezione, sta facendo molto meglio, sta sfasciando le istituzioni repubblicane".<br /> Vede,io credo che quella dichiarazione di Craxi sul sistema di illecito finanziamento di tutti i partiti , benchè volta a difendersi dalle accuse, fosse però anche sincera . Vero: Craxi ebbe la faccia tosta di dichiarare pubblicamente quello che tutti gli apparati di partito sapevano e sanno. Il vero problema nasce dall'ipocrisia e dalla vigliaccheria generale che non ha il coraggio di trarre le conseguenze da quanto in modo svergognato è stato pubblicamente denunciato da Craxi. Il pessimo rapporto tra Giustizia e Politica nasce dal perverso rapporto tra Politica ed Economia. I partiti sono macchine per sfornare deputati , sottosegretari parlamentari ,portaborse ecc..Questa macchina ha bisogno di molti soldi e consuma molte risorse senza restituire nulla ai cittadini e alla società (la macchina democristiana con il suo rapporto diretto col beneficiato dal "favore" era persino più onesta , pur nella turpitudine di quella relazione ,perchè almeno alla base c'era un chiaro do ut des)funziona a senso unico e , quel che è peggio consuma risorse per compattarsie ramificarsi come cricca di potere economico- politico.<br />in Italia ,non essendosi mai sviluppate le condizioni per una reale libertà di impresa , che per svilupparsi ha bisogno di istituzioni capaci di imporre e far rispettare le regole del mercato (il funzionamento di un efficace sistema giudiziario è essenziale alla libertà del mercato)si è creato il mercato e la sottopolitica delle regole,pagato con i profitti realizzati attraverso azioni di saccheggio dei fondi pubblici e /o con proventi illegali. I partiti di oggi sono diventati "datori di lavoro" per una massa di disoccupati che non riusciranno mai a trovare un lavoro in un'impresa o che ,se tentati di creare un'impresa , verranno saccheggiati da una macchina fiscale e burocratica estorsiva che deve foraggiare un'amministrazione pubblica sempre più avida e collusa con le varie cricche partitiche .<br />Solo accettando di ridimensionare fortemente il potere dei partiti e strutturando nuove forme di garanzia per la realizzazione dei diritti Costituzionali ,in Italia come in Europa ,si potrà evitare il collasso della società civile stremata e priva della necessaria autotutela rispetto alle pressioni economiche e ai ricatti esercitati dai Partiti anche sulle Istituzioni Giudiziarie. Occorre riflettere in profondità e agire non semplicemente polemizzare. Maria CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-66168772604777819692010-02-06T10:01:31.595+01:002010-02-06T10:01:31.595+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.LUIGI A. MORSELLOhttps://www.blogger.com/profile/00738190835326712679noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-90482096286959870982010-02-05T21:50:51.213+01:002010-02-05T21:50:51.213+01:00Bisogna essere giusti con Craxi: nel momento della...Bisogna essere giusti con Craxi: nel momento della caduta fu capace di vera grandezza, allorchè denunciò l'illecito finanziamento dei partiti come l'essenza stessa del finanziamento ai partiti. Facendo così comprendere come l'ossatura economica dei partiti fosse determinante per la loro cattiva funzione sociale.<br />Da quella denuncia si sarebbe dovuto iniziare un nuovo corso ..Ma forse non è troppo tardi .. Maria CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-11191856635058302372010-02-05T16:47:58.125+01:002010-02-05T16:47:58.125+01:00Dal 1969 (Strage di P.zza Fontana )al 1981 (strage...Dal 1969 (Strage di P.zza Fontana )al 1981 (strage di Bologna )l'Italia ha subito gli attacchi di una guerra preventiva brutale,in funzione "anticomunista": è stata sostanzialmente una "Democrazia limitata".<br />La grande contestazione giovanile del 68, ricca di fermenti era affetta da un grave handicap :l’ignoranza assoluta delle tecniche di infiltramento , spionaggio e delazione che gli apparati repressivi dello Stato Italiano avevano ereditato dal fascismo ,il quale a sua volta li aveva ereditati dagli apparati repressivi pre-unitari (le polizie al servizio dei vari potentati stranieri che dominavano l’Italia). Craxi irruppe sulla scena della politica citando Proudhon per sedurre la sinistra extraparlamentare.<br />Ma per Craxi , a cui non fregava nulla di Proudhon , l’unico principio Proudhoniano da perseguire era quello per cui : “ la proprietà privata è un furto”... da convertire in tangente per il proprio partito. <br />La brillante trovata mediatica(era uno scherzo , ma la sinistra abboccò) di riferirsi a Proudhon intercettò il “movimento” stremato dalla “guerra psicologica “ e anche parzialmente usato dalla criminalità organizzata di tipo mafioso : gli “idealisti” da tempo erano divenuti “carne da macello” e olio nel motore della macchina da guerra di mafia (solo per fare un esempio,ricordiamo il caso Sindona e le BR).<br />Craxi portò alla perfezione massima il sistema delle tangenti, presente massicciamente nella politica democristiana fin dagli anni 50 : “nel 53 le sinistre combatterono la loro campagna elettorale denunciando i “forchettoni”,ovvero quei politici democristiani che si arricchivano illecitamente traendo vantaggi dalle cariche pubbliche e dagli incarichi pubblici. Le tangenti si chiamavano allora “zuccherini”...il fenomeno era nell’insieme di dimensioni ancora modeste...poi gli zuccherini sono lievitati fino a diventare torte gigantesche. Fino all’inizio degli anni settanta la lievitazione era calmierata dalla disponibilità di altri emolumenti (i finanziamenti Cia e di altri organismi americani ) Allorchè quel rubinetto si è chiuso i partiti ormai drogati da una agiatezza esente da tasse e rendiconti... hanno elevato i coefficienti di tassazione applicati ai loro sponsor di sempre Stato e Industria e hanno ISCRITTO A RUOLO i nuovi contribuenti. ... La fabbrica delle tangenti eretta a sistema produceva una cifra di affari di diverse migliaia di miliardi l’anno .Nelle “considerazioni finali” all’assemblea annuale della Banca d’Italia del 1993, il Governatore stimava pari al 10% del gettito irpef ,valutato in circa 15000 miliardi annui, buona parte dei quali sottratti al flusso di spesa delle amministrazioni pubbliche ,pari a circa 130000 miliardi annui , con effetti sull’economia nazionale in termini di riduzione del mercato e di diminuita crescita .“(“Malpaese” di Massimo Silj)<br />Le cause di questa “perniciosità” dei partiti italiani non sono superficiali : la totale mancanza di una seria e approfondita analisi delle ragioni storiche connesse alla congiuntura diplomatico-militare che ha contrassegnato le sorti politiche ed economiche del nostro paese ,oscura l'intelligenza della realtà . Per un oscuro(perché mai sufficientemente indagato) ma ben radicato paradosso , proprio quando , con il venir meno del “nemico comunista” Italia avrebbe potuto riprendere l’azione riformista , rivoluzionaria ,illuminata e illuminista di Altiero Spinelli, Ernesto Rossi , Colorni ecc,per attuare la svolta federalista del “manifesto di ventotene”, ecco spuntare congreghe reazionarie e partiti mediatici del nulla , inutili al paese e - malgrado le buone intenzioni-, incapaci di individuare i veri problemi e attuare le uniche riforme davvero necessarie e degne : quelle capaci di realizzare la Costituzione e i principi dello Stato di Diritto.Maria CristinaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-25605851840605616622010-02-05T10:56:41.741+01:002010-02-05T10:56:41.741+01:005 febbraio: sciopero dei lavoratori giudiziari Rom...5 febbraio: sciopero dei lavoratori giudiziari Roma<br /> <br />La situazione giudiziaria in Italia è decisamente peggiorata negli ultimi anni, sono molti gli aspetti che creano un notevole disagio, proprio per questo il 5 febbraio 2010 la RdB Pubblico Impiego, la FPCGIL, UILPA e FLP hanno indetto, uno sciopero nazionale dei lavoratori giudiziari. <br /><br />Lo sciopero nazionale dei lavoratori giudiziari, prevede anche una serie di manifestazioni all'interno di tutte le corti d'appello d'Italia; i problemi che hanno portato i lavoratori giudiziari a scioperare sono i seguenti: mancanza di personale negli uffici giudiziari, mancanza di risorse, durata eccessiva dei processi senza un progetto che preveda l'accelerazione dei tempi, inserimento del processo breve che porterà all'estinzione dei processi penali, senza migliorare in nessun modo l’efficienza del servizio.<br /><br />A Roma il 5 febbraio 2010 è previsto un corteo di protesta che partirà da Piazza San Marco e si concluderà presso il Ministero della Giustizia in via Arenula.Anonymousnoreply@blogger.com