sabato 30 maggio 2020

Non ci sono più le prostate di una volta ...




“Bisogna voltare subito pagina”, ha dichiarato Bruti Liberati, che ha poi definito “giuste e sagge” le parole di Sergio Mattarella, che ieri ha escluso lo scioglimento del Csm (non ci sono le condizioni) ma ha invitato con decisione il governo e tutti i gruppi parlamentari ad approvare in tempi brevi una nuova normativa, se realmente intendono riformare il sistema giudiziario. Inoltre Bruti Liberati ha dichiarato che “è un fatto che magistrati in posizione di rilievo si compiacciono della rete di relazioni che hanno intessuto”: per questo “occorre fare chiarezza” sulle “deprecabili interferenze su nomine e trasferimento”  (qui la fonte). 


Ohibò, quasi non ci si crede.

Mattarella ha senz'altro ragione e questa è  l'unica affermazione sensata.

Ma non può passare indenne  che il pensionato Bruti Liberati dimentichi  che da maggiorente in carica della sua corrente nonché da Procuratore di Milano si permise di arringare in tal modo il suo aggiunto Robledo:  “Avrei potuto dire a uno dei miei colleghi al Consiglio che Robledo mi rompeva i coglioni e di andare a fare la pipì al momento del voto, così sarebbe stata nominata la Gatto, che poi avremmo sbattuto all’esecuzione”.

Si tratta di affermazioni mai smentite nel loro dato testuale.

Che somigliano  proprio ad un compiacimento della rete di relazioni intessute da  un magistrato in posizione di rilievo.

Del resto l'indignazione del dott. Bruti Liberati non   scattò quando, senza necessità del trojan, un consigliere superiore della sua corrente ammise pubblicamente (ma senza volerlo) che gli incarichi si davano senza tener conto dei meriti ma privilegiando le appartenenze.

Ed una giornalista amica di Palamara queste cose non può averle dimenticate.

Dottoressa Milella, la seconda domanda!


2 commenti:

francesco Grasso ha detto...

Una volta gli interventi di prostatectomia erano oltremodo pesanti, pericolosi e comportavano gravi conseguenze, per cui si preferiva tenersi gran belle prostate. Oggi è tutto diverso.

bartolo ha detto...

Qualcuno ha fatto scuola ,dopo l'operazione riusciva e pare riesce ancora a far fare fila...e non dietro il bagno