tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post4732436340147449697..comments2024-03-28T14:52:13.795+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: La tutela della pubblica opinione - II parteLa Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-67462712571019774332008-07-21T20:27:00.000+02:002008-07-21T20:27:00.000+02:00Off Topic(? neanche tanto!)Mi premetto di segnalar...Off Topic(? neanche tanto!)<BR/><BR/>Mi premetto di segnalarvi questa orribile storia a monito degli abusi di potere che non finiscono mai di disgustarci.<BR/><BR/>http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4844<BR/><BR/>sempre confidiamo che si faccia giustizia...<BR/><BR/>...io nell'attesa ho firmato la petizione.Cinziahttps://www.blogger.com/profile/11006034484883390798noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-55765573490727477292008-07-21T17:17:00.000+02:002008-07-21T17:17:00.000+02:00@ Alessandra: sì, per "componenti" si intendono tu...@ Alessandra:<BR/> sì, per "componenti" si intendono tutti gli iscritti alle Camere.<BR/><BR/>Silvia.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-72208655003669549402008-07-21T16:44:00.000+02:002008-07-21T16:44:00.000+02:00Chiedo cortesemente lumi in fatto di applicabilità...Chiedo cortesemente lumi in fatto di applicabilità della norma citata al caso che ho postato come commento al suo precedente post (Fede, vedere video).<BR/>Ovvero può ravvisarsi, secondo Lei, il mancato rispetto della norma riguardo la veridicità delle informazioni ("rispetto della verità sostanziale dei fatti osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede": "una folla di scalmanati, che non era poi una folla né tanto scalmanati", al di là del dubbio utilizzo della lingua italiana, non cita alcun dato concreto sul numero di presenze e sul tipo di atti da "scalmanati"; gli insulti non citati né fatti sentire né spiegati, per la mancanza effettiva degli stessi, ma "indotti" nella mente degli spettatori; la presa di posizione pregiudiziale e non politica "Di Pietro qui non lo vorrò mai"), e il mancato rispetto della persona oggetto del racconto ("tutela della personalità altrui": Di Pietro continuamente e immotivatamente chiamato "trebbiatore di Montenero di Bisaccia" anziché col nome suo; il rispetto per le scelte del collega "per carità, Mentana può intervistare chi gli pare, ma spero abbia intervistato solo Veltroni")?<BR/><BR/>Naturalmente non voglio uscire dal seminato e cambiare argomento, ma ritengo che la veridicità delle informazioni giornalistiche, la professionalità e la buona fede dei giornalisti, siano presupposti essenziali per un'opinione pubblica "pura", pulita e non manipolata o "tutelata" da chi non dovrebbe.<BR/><BR/>Come ho già accennato in altri post la possibilità di essere bene informati è un diritto di tutti, poiché o si va a lavorare e ci si limita ad informarci attraverso i canali dei media, e quindi tocca fidarci di qualcuno, o si diventa noi stessi giornalisti e si ricercano informazioni in proprio a tempo pieno. Con buona pace della busta paga di fine mese.<BR/><BR/>Un conto è avere qualcuno di cui fidarsi, confrontare diverse campane sui fatti principali o che ci interessano di più, e verificare di tanto in tanto la buona fede del giornalista in questione per assicurarsi che sia ancora affidabile.<BR/>Un conto è impiegare otto ore al giorno per arrangiarci (senza considerare il fatto che comunque non tutti hanno i mezzi per farlo).<BR/><BR/>La democrazia non può esistere in un Paese in cui -non un conduttore tv, non un ospite, ma- un giornalista "nell'esercizio delle sue funzioni" si permette impunemente (e soprattutto senza destare scandalo alcuno, ma non esiste l'obbligatorietà dell'azione penale in questi casi?!?!?!?!) di passare le opinioni personali per fatti, di oscurare situazioni esistenti (nemmeno una sola intervista pro-manifestazione? Ma dai tempi del plebiscito siciliano per la Repubblica i potenti non hanno ancora capito che per ingannare meglio la gente non si può pretendere di vincere 100 a 0, bisogna limitarsi ad un massimo di 90 a 10?), di manipolare i fatti e utilizzare toni propagandistici (testimonial, reiterazione, immagini accuratamente scelte) per "costruire" artificiosamente una opinione pubblica che non c'è, o un fatto che non sussiste.<BR/><BR/>Silvia.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-32085028951323909422008-07-21T16:33:00.000+02:002008-07-21T16:33:00.000+02:00Buon inizio settima a tutti.A questo punto mi chie...Buon inizio settima a tutti.<BR/><BR/>A questo punto mi chiedo, chi tutela il cittadino nelle istituzioni?<BR/><BR/>Il Parlamento è ormai un estensione della maggioranza, deciso a tavolino per via partitica, lontano dalla gente e dai suoi bisogni. Racchiude spesso in se intrallazzi, raccomandazioni, tossici, pianisti, chitarristi, pluripregiudicati. Dovrebbe essere il massimo organo di rappresentanza popolare, ora come ora è invece un istituto astratto e poco sentito.<BR/><BR/>Il Governo è un accentratore di poteri che non s'era ancora visto, in un paese democratico.<BR/><BR/>La Magistratura è oltremodo colpevolizzata, sminuita, derisa, definita persino "Cloaca" dal Pessimo Gasparri. Come può lavorare per il cittadino se viene vista in maniera ostile, corrotta, politicizzata?<BR/><BR/>Il Presidente della Repubblica fa quel che può. Ma è troppo poco. I poteri che ha a disposizione sono ovviamente limitati, ma in ogni caso non li sfrutta a dovere. Dovrebbe essere il massimo garante di Costituzione e concetto Democratico, invece di firmare ed invocare al dialogo.<BR/><BR/>I Sindacati hanno perso di vista la missione storica, senza la capacità di riconvertirsi e carpire nuove sfide. Spesso sono un peso per lo stesso operaio. Per non parlare delle ricchezze e dei poteri acquisiti, ai limiti del lobbystico (passatemi il termine).<BR/><BR/>A questo punto cosa rimane? La Corte Costituzionale? Troppo lontana, molti nemmeno sanno cos'è.<BR/><BR/>A voi l'ardua sentenza, grazie.Wilhttps://www.blogger.com/profile/02355212145073882087noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-14317000707272184942008-07-21T16:10:00.000+02:002008-07-21T16:10:00.000+02:00Le leggi di revisione della Costituzione sono sott...Le leggi di revisione della Costituzione sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera, o cinquecentomila elettori, o cinque consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata se non è approvata dalla maggioranza di due terzi dei suoi componenti.<BR/>Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.<BR/>(da art.138 Costituzione).<BR/>Chiedo:<BR/>per componenti si intendono "tutti"<BR/>o soltanto la "maggioranza" ?<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-28021869127911125482008-07-21T13:04:00.000+02:002008-07-21T13:04:00.000+02:00Illustre DottoreCondivido il contenuto del articol...Illustre Dottore<BR/>Condivido il contenuto del articolo, preciso e specifico.<BR/>Un'unica osservazione:<BR/>L. 62/2001.<BR/>La pubblica opinione si forma anche attraverso un'informazione corretta e veritiera (per quanto possibile). <BR/>Gradirei un suo approfondimento.<BR/>Grazie<BR/>MathildaAnonymousnoreply@blogger.com