tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post6032536813801095151..comments2024-03-28T14:52:13.795+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: Lettera aperta al futuro Ministro della GiustiziaLa Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger44125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-84411141319120982382008-05-07T21:53:00.000+02:002008-05-07T21:53:00.000+02:00Egregio Avv. Falcetta, La ringrazio immensamente p...Egregio Avv. Falcetta, La ringrazio immensamente per le Sue parole e i Suoi ideali, che dovrebbero essere di tutti! Dopo varie vicissitudini avevo perso ogni fiducia negli avvocati ma i Suoi interventi in questo blog mi hanno dato speranza!<BR/>Anch'io spero che il nuovo ministro sia veramente per una "Giustizia Uguale per tutti".<BR/>Grazie a Lei e a tutti i Magistrati di questo Blog!<BR/>Maria L. - RomaMaria L.https://www.blogger.com/profile/05491450000798751685noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-61012375141409529002008-05-07T16:58:00.000+02:002008-05-07T16:58:00.000+02:00Caro Avvocato Rossi,Ho molto apprezzato il suo ult...Caro Avvocato Rossi,<BR/><BR/>Ho molto apprezzato il suo ultimo intervento, e creda che non mi sono affatto annoiato, anzi !<BR/><BR/>Riguardo ai Giudici Onorari, mi ero permesso di intervenire perché diverse sedi importano diverse esperienze, e in alcuni circondari, talvolta dello stesso distretto, l'impiego dei G.O. nel settore civile è quanto di più disomogeneo si possa immaginare.<BR/><BR/>Vi sono, infatti, sedi dove accade proprio quello che lei ha appena riferito. Altre, invece, dove il G.O. prende la causa sin dalla prima udienza e la porta avanti sino in fondo, sentenza compresa, senza farsi "intimorire" dagli avvocati. Ed è a questi ultimi esempi che io mi riferivo.<BR/><BR/>Riguardo alle notule, è sicuramente vero quello che dice. Ciò non toglie che, pur con la liberalizzazione delle tariffe, chi vuole approfittare dei tempi biblici della giustizia sa bene come fare. Non è certo il suo caso, ma saprà dell'esistenza di avvocati che periodicamente portano diverse notule da liquidare al Consiglio dell'Ordine, dove magari hanno amici che non apportano alcuna modifica al "quantum". Né tale modifica può essere apportata dal Magistrato, che si limita a firmare il decreto ingiuntivo sulla notula liquidata, lasciando all'intimato il gravoso onere di proporre opposizione. Magari per ritrovarsi in prima udienza, come accade nel 90% e più dei casi, con la concessione della provvisoria esecutività al decreto opposto ...<BR/><BR/>Creda, comunque, che non mi riferivo a lei nel denunciare i ben noti fenomeni di servilismo, ma al malcostume dilagante, dovuto anche all'esorbitante numero di Avvocati che, come i vasi comunicanti, oltre ad abbassare il livello dell'Avvocatura, contribuisce anche ad abbassare il livello della Magistratura, a discapito, in ultima analisi, del cittadino.<BR/><BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-70436987575303125422008-05-07T13:29:00.000+02:002008-05-07T13:29:00.000+02:00Per Paolo EmilioMi spiace se ho dato la sensazione...Per Paolo Emilio<BR/><BR/>Mi spiace se ho dato la sensazione di voler censurare l'operato dei G.O., ovvero di non tenere in considerazione il fatto che i Togati siano costretti a delegare l'esperimento dei mezzi istruttori a causa dell'ingolfamento dei ruoli e delle udienze, ma, invero, l'intendimento di base era quello contrario di sottolineare che, proprio a causa delle carenze di "uomini e mezzi", è obbligatorio il ricorso ad espedienti organizzativi che, spesso, pregiudicano oltremodo il diritto del cittadino ad una celere e giuridicamente "valida" (non dico "corretta", poichè è concetto sempre opinabile) definizione dei processi.<BR/><BR/>La necessità di riassumere il più possibile il contenuto del commento mi ha indotto, perciò, a citare a mero titolo esemplificativo le problematiche insite nella delega dell'assunzione delle prove orali ad altro Giudice, o il caso della irragionevole durata di un processo in materia di lavoro, ma senza voler così sottointendere che, in valore assoluto, i G.O. svolgono male il proprio lavoro o che i Togati trascurino i propri adempimenti.<BR/><BR/>Quanto, poi, alle "cappellate" ... non è certamente questo il profilo più grave del problema (prima o poi ci incorriamo tutti, Giudici ed Avvocati !).<BR/><BR/>Doverose le scuse qualora avessi dato la sensazione di attaccare in modo generico intere categorie, mi permetta però di chiarire ad eventuali non addetti ai lavori - restando nell'ambito degli esempi citati - le modalità con cui vengono delegate ai G.O. le assunzioni delle prove orali.<BR/>La delega avviene in udienza, il G.O. riceve il fascicolo del procedimento (che non aveva mai consultato in precedenza) ed immediatamente procede all'escussione (peraltro, nel modo più sollecito possibile, perchè le prove sono normalmente più di una), previa sommaria lettura degli atti del giudizio (spesso molteplici ed assai voluminosi nelle stesure).<BR/>In sostanza, non ha modo alcuno di approfondire il thema decidendum, nè di comprendere perchè, ad esempio, il Togato delegante abbia ammesso alcune prove escludendone altre; nè di esaminare i documenti prodotti dalle parti, etc ...<BR/>A questo punto, o il G.O. - temendo di incorrere in un errore -si attiene rigidamente agli articolati di prova, impedendo ai difensori di chiedere che vengano rivolte ai testi domande a chiarimento (che potrebbero invece essere utili); ovvero - nella incertezza, spesso determinata dalla giovane età e/o dalla carismatica abilità degli Avvocati - lascia che i testi parlino a ruota libera (così facendo, i verbali vengono infarciti di fatti, circostanze, notizie, commenti e considerazioni che magari avevano preventivamente indotto il Togato a non ammettere alcuni capitoli di prova).<BR/><BR/>Poi la causa ritorna al Togato, che quando la deciderà dovrebbe essere connotato di tanta "impermeabilità" da riuscire ad estrapolare dalle dichiarazioni a verbale i profili che, in effetti, sono giuridicamente conducenti ai fini della decisione (e non vorrei essere al suo posto ...).<BR/><BR/>Le condizioni in cui il G.O. si trova ad operare, mi creda, non consentono diversa evoluzione della fase più delicata ed importante del procedimento, con evidenti riverberi sulla decisione finale.<BR/>Ma non sarebbe diritto del cittadino che "la sua causa" venisse integralmente trattata da chi ha potenziale conoscenza di tutti gli elementi giuridici che connotano la fattispecie nel complesso ?<BR/><BR/>La avrò già annoiata con queste precisazioni, e perciò ne evito di ulteriori sugli altri esempi infaustamente citati nel precedente commento ... <BR/><BR/>Vorrei esprimere però un'ultima considerazione in ordine al Suo rilievo circa i vantaggi che gli avvocati ottengono dalla lungaggine del processo (il cui valore assoluto è, mi consenta, del tutto opinabile).<BR/><BR/>Premesso che l'incidenza delle udienze effettuate e delle memorie approntate è residuale nella determinazione della parcella, poichè il ricorso agli schemi del "Tariffario" è impraticabile (specie in zone del paese notoriamente "povere") e normalmente si ricorre ad un calcolo forfettario e non certo analitico dell'attività svolta; peraltro, come non è di certo sfuggito alla Sua attenzione, il regime di "concorrenza" introdotto nell'ambito forense ha (più o meno correttamente) indotto ad un livellamento verso valori minimi della quantificazione economica dell'operato professionale, in particolare per materie non annoverabili tra le c.d. specialistiche.<BR/>Pertanto, le "notule" cui ha fatto riferimento possono, al più, assumere rilevanza laddove il cliente rifiuti il pagamento ed il Professionista sia costretto a munirsi di relativa ingiunzione (in cui il Giudice opera comunque uno stralcio ai valori indicati in parcella).<BR/>Mi creda, il disagio che si prova a dover riferire al cliente - che magari ha già subito una ingiusta condanna in primo grado ed è assillato dal dover ottemperare al disposto di una sentenza provvisoriamente esecutiva - che il suo appello è stato rinviato a 4 / 5 anni per la precisazione delle conclusioni (cui farà seguito un anno di attesa circa prima del deposito della sentenza) non vale assolutamente il fantomatico vantaggio economico determinato da competenze ed onorari "aggiuntivi".<BR/><BR/>Ed è ormai un disagio quotidiano, che personalmente non imputo all' operato del singolo magistrato ma all'inefficenza del sistema.<BR/><BR/>Cordiali saluti.<BR/>Mimmo Rossi<BR/><BR/>P.S. Penso sia inopportuno generalizzare fenomeni di presunto servilismo da parte degli Avvocati nei confronti dei Magistrati, presuntamente indotti da paura di future, ed improbabili, ritorsioni.<BR/>Le assicuro che - fatti salvi ovviamente singoli casi per l'una o l'altra categoria - è ormai consapevolezza comune che è possibile confrontarsi a posteriori (a causa conclusa) sui motivi di convincimento espressi in sentenza, nel reciproco rispetto dei ruoli; e vorrà credere che, non di rado, accade che entrambi i contraddittori traggano dal confronto elementi utili a migliorare professionalmente.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-61800646147902781742008-05-07T11:45:00.000+02:002008-05-07T11:45:00.000+02:00Non voglio fare il disfattista, ma vedo in questo ...Non voglio fare il disfattista, ma vedo in questo post - condivisibilissimo - la solita critica cui il prossimo ministro (in)competente risponderà con la solita dichiarazione di intenti che resterà lettera morta.<BR/><BR/>Vorrei vedere proprio una proposta, anche scritta in linguaggio non burocratese/legalese, in modo che la possa capire e sottoscrivere. Vedere ad esempio <A HREF="http://www.noisefromamerika.org/index.php/articoli/Lettera_aperta_a_chi_la_legge" REL="nofollow">questa idea sul sistema di tassazione fatta da Michele Boldrin su NoiseFromAmerika</A>.<BR/><BR/>Non servirà, non verrà applicata in toto, verrà presa e sminuzzata e poi spacciata per farina del ministro di turno, ma - forse - potrebbe servire a dare qualche colpo per raddrizare la situazione.<BR/><BR/>Non mi aspetto miracoli ("dall'alto"), mi aspetto che chi ha competenza nei settori (io sono un semplice ingegnere informatico) in cui lo stato italiano è un casino, cerchi di spiegare cosa non va e cosa bisognerebbe fare per correggere la situazione, anche denunciando le "comodità" della propria "corporazione" e i modi meno brutali per correggere il sistema.<BR/><BR/>Buon lavoro.Ludwig Van Molleamhttps://www.blogger.com/profile/06571685950853940553noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-82311809502635745462008-05-07T07:55:00.000+02:002008-05-07T07:55:00.000+02:00A quanto pare la questione del conflitto di intere...A quanto pare la questione del conflitto di interessi che nessuno vuole veramente risolvere ha una portata dilagante in tutti i settori.<BR/>Gli avvocati, ormai in numero spropositato, la cui competenza, per i cittadini, (vedi i "catanzaresi") nessuno può certificare, hanno scarso interesse allo snellimento delle procedure e delle questioni.<BR/>Gestire una causa che che degenera in cinque gradi di giudizio, è una pacchia. <BR/>I giudici sono lì "per applicare le leggi", se poi queste leggi sono definite da tutti "vergogna" loro non ci possono fare niente, è il Parlamento che legifera.<BR/>I G.O.T. in maggior parte avvocati, risentono e protestano, del loro scarso riconoscimento,sia dai "colleghi" avvocati, che dai "colleghi" giudici. Da una parte sono disprezzati per non appartenere alla categoria dei giudici dall'altra perchè i Giudici sono loro.<BR/>E in tutto questo, come nella Sanità, è il povero cittadino che ne risente il danno. <BR/>Paga il C.U. allo stato per accedere ad una legittima tutela, paga l'avvocato che lo rappresenta, e poi entra in una bolgia infernale che lo costringe, con la speranza di recuperare un pò di spesa a farsi tutto il percorso o gioco dell'oca che è diventata la giustizia.<BR/>In pratica è come investire nei bond Parmalat.<BR/>Chi dobbiamo ringraziare? o accusare?<BR/>Alessandra<BR/><BR/>P.S. A proposito, dopo una "inutile" sentenza di Appello, mi appresto a DOVER, io, prendere la decisione di ricorrere per Cassazione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-44974919239287663932008-05-06T20:01:00.000+02:002008-05-06T20:01:00.000+02:00All' Avvocato Andrea Falcetta, la cui indiscussa c...All' Avvocato Andrea Falcetta, la cui indiscussa competenza, cultura e intelligenza è fuori questione, vorrei sommessamente replicare che una causa civile della durata di dieci anni "conviene", eccome, ad un avvocato, assai più di una causa che duri soltanto due o tre anni ! Basta che abbia l'accortezza di richiedere l'acconto e di farsi pagare man mano ... ovvero che compili una notula dettagliata nella quale inserisca più volte le "partecipazioni ad udienze" o le "memorie autorizzate", le quali ultime, in media, sono molte di più in dieci anni rispetto a quelle depositate in due o tre anni soltanto, contribuendo non poco a "gonfiare" le notule ! <BR/><BR/>All'Avvocato Mimmo Rossi vorrei inoltre ricordare che è facile prendersela con i G.O.T., laddove molto più difficile è rilevare, anzi, avere il coraggio di rilevare, le "cappellate" commesse da un "togato" ! Di queste ultime gli Avvocati parlano soltanto sottovoce, e soltanto tra loro, laddove degli errori dei G.O.T. si parla ad altissima voce, talvolta anche davanti al "togato" di turno. Il quale, com'è noto, in quasi nessun Tribunale può assistere a tutte le prove dell'udienza civile, composta, talvolta, da più di 120 (centoventi, avete letto bene) fascicoli !<BR/><BR/>Per contro, conosco G.O.T. che hanno scritto in sei anni, nell'ambito civile, oltre 400 sentenze di merito, le quali ultime hanno validamente resistito alle impugnazioni, financo in Cassazione. <BR/><BR/>Avendo poi personalmente assistito a come alcuni G.O.T. tengono le udienze, devo rilevare che quasi sempre (grazie anche al numero limitato di fascicoli che trattano) le prove per testi si svolgono direttamente davanti a loro e non davanti ai soli avvocati, come accade per la maggior parte dei fascicoli del Giudice Ordinario. Molti Giudici Onorari di Tribunale sono, del resto, giovani laureati con lode, che hanno soltanto avuto la "sfortuna" di non aver soldi per aprire uno studio o di non godere di sufficienti raccomandazioni per partecipare fruttuosamente ai vari concorsi dello Stato Italiano. <BR/><BR/>Tra gli Avvocati, incidentalmente, ho poi notato che talvolta quelli che si lamentano del numero eccessivo dei Colleghi (per i non addetti ricordo che questo numero negli ultimi trent'anni si è QUASI DECUPLICATO ...) sono anche, paradossalmente, gli stessi "catanzaresi", ossia quelli che, provenendo da tutta Italia, hanno superato l'esame da Procuratore a Catanzaro, dove passava il 99% dei candidati, bravi (pochi) e somari (molti) insieme !<BR/><BR/>Vorrei concludere con una breve domanda: guardando ai risultati di oggi, se poteste tornare indietro nel tempo, sareste ancora favorevoli all'eliminazione delle Preture ?<BR/><BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-20325265182425950372008-05-06T19:15:00.000+02:002008-05-06T19:15:00.000+02:00Caro Avv.Falcetta,spero vivamente che avvocati e g...Caro Avv.Falcetta,<BR/>spero vivamente che avvocati e giudici come voi vi facciate sentire questa volta, nel nostro e nel vostro interesse ma principalmente nell'interesse della Giustizia UGUALE PER TUTTI.<BR/>Sono convinta che in questo momento è di una giustizia che funzioni che abbiamo bisogno, prima di ogni altro recupero, compreso quello dei rifiuti.<BR/>Complimenti per il suo articolo e un caro saluto.<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-91497939069488180282008-05-06T18:39:00.000+02:002008-05-06T18:39:00.000+02:00Volevo aggiungere, per Carmelo, che naturalmente n...Volevo aggiungere, per Carmelo, che naturalmente nessuno esclude la utilità di qualche riforma legislativa, purchè questa si accompagni a quel potenziamento di risorse del quale dicevo nel mio articolo.<BR/>In realtà il mio messaggio per il Ministro era il seguente : che non provasse a prendere in giro i cittadini promettendo riforme di tutti i codici possibili ed immaginabili, perchè chi come noi è addetto ai lavori, è perfettamente in grado di svelare l'inganno ai cittadini, basta fumo begli occhi, vogliamo qualcosa di concreto, in cui poter credere, su cui ritrovare entusiasmo e passione, processi veloci e giudici che siano posti nelle condizioni di lavorare : chi di lavorare non ha voglia, che sia avvocato, giudice pubblico ministero cancelliere o poliziotto può accomodarsi in pensione, ci sono tanti giovani volenterosi di imparare e di rimboccarsi le maniche per il bene comune.<BR/><BR/>Andrea FalcettaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-42187960021436749562008-05-06T18:30:00.000+02:002008-05-06T18:30:00.000+02:00Gentile anonimaquesto è un blog in cui ciascuno pu...Gentile anonima<BR/>questo è un blog in cui ciascuno può dire quel che vuole e dunque stia pur tranquilla che se anche avesse firmato la sua requisitoria contro avvocati e procuratori nessuno di noi avrebbe mai pensato a ritorsioni di alcun genere, giacchè la nostra finalità è quella di confrontarci sui vizi ed i rimedi del sistema con spirito costruttivo e non per difendere questa o quella presunta casta.<BR/>Sugli avvocati le rispondo io, sui procuratori lo farà qualche pubblico ministero se lo riterrà.<BR/>Una causa che dura dieci anni non arricchisce affatto l'avvocato, anzi lo impoverisce, sia perchè quasi tutti i clienti non sono in grado di pagare una parcella conforme a dignità prima di avere recuperato il legittimo vantaggio economico (adempimento di un contratto, risarcimento, reintegra nel posto di lavoro, eccetera)per il quale si sono rivolti al giudice tramite un avvocato, sia perchè quando la parte inadempiente sa bene di potersela cavare per i prossimi dieci anni sfuggendo ad una giustizia lentissima ed incapace, quel che scade agli occhi dei clienti è anche (e sia pure ingiustamente) il prestigio e la stima che dovrebbe nutrire verso il proprio avvocato.<BR/>Nessuna rendita dunque, e purtroppo.<BR/>In realtà soltanto amarezze e, spesso, insulti da giornalisti superficiali e da cittadini inconsapevoli come lei, del fatto che come secoli fa mantenere basso il livello dell'istruzione favoriva la conservazione del potere nelle mani di pochi, così oggi mantenere una giustizia agli attuali livelli di inefficienza e tuttavia con costi altissimi per il cittadino (lo sa lei che su ogni 1.000 euro che consegna al a suo avvocato lo Stato ne incassa quasi 700 tra tasse per iscrizione a ruolo ed imposta sul reddito del professionista?) favorisce i pochi potentissimi gruppi che sono in grado di sborsare cifre enormi per veloci e tecnicamente inappuntabili arbitrati, cioè veri e propri processi privati cui possono accedere solo banche, grosse società, assicurazioni eccetera.<BR/>Insomma, come c'è una sanità pubblica in cui la gente muore per mancanza di mezzi, mentre i ricchi si fanno curare nelle cliniche private, così c'è una giustizia pubblica per i cittadini normali (che non funziona) ed un processo privato per chi può pagare.<BR/>Eppure per me la Giustizia è un diritto che deve essere assegnato a tutti a prescindere dal censo.<BR/>Un caro saluto<BR/><BR/>Andrea FalcettaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-48449532332503236802008-05-06T17:04:00.000+02:002008-05-06T17:04:00.000+02:00Se non conoscessi bene gli avvocati....sarei "tocc...Se non conoscessi bene gli avvocati....sarei "toccata" da cotanto, accorato appello: vogliamo ricordare, incidentalmente, che la giustizia, così come dispensata attualmente, fa "campare" tanti, troppi, spesso inutili (talvolta dannosi)avvocati??! Se i procedimenti durassero il giusto, come farebbero i suddetti ad ottenere quello stillicidio a nome "integrazione fondo spese", ovvero quella "rendita" che consente agli avvocati di arricchirsi alle spalle di chi è,purtroppo, costretto a misurarsi con la pessima gestione del sistema giudiziario italiano. Stendiamo,poi, un velo pietoso nei confronti di certa magistratura...<BR/>Spesso (lo pago sulla mia pelle), il connubio di "connivenze" tra avvocati e procuratori è fuori da qualsiasi legalità. Così va il mondo.... E la politica nulla può, perchè, notoriamente, ricattata. Vogliamo citare il più recente caso Mastella??!!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-3107329835195418732008-05-06T13:16:00.000+02:002008-05-06T13:16:00.000+02:00Lo scambio di opinioni tra gli Avv. Falcetta e Ros...Lo scambio di opinioni tra gli Avv. Falcetta e Rossi, e' illuminante perche' da un idea precisa di come la vita in tribunale sia diversa da cio' che si immagina leggendo un testo di diritto.<BR/><BR/>Ed e' proprio leggendo un testo di diritto ( nello specifico:amministrativo) che l'autore ha definito distratto,superficiale e contraddittorio, il lgs quando regola questa specifica materia( in effetti il codice di dir. amm. e'l'oggetto piu' strano che possa capitar per le mani).<BR/>Allora mi chiedo se, accanto ad un intervento diretto ad aumentare uomini e mezzi, non sia desiderabile per Voi anche una rivisitazione concreta e non approssimativa dei codici in modo da avere in mano strumenti di lavoro piu' sfruttabili<BR/>Saluti.<BR/><BR/>CarmeloAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-67341135976604680452008-05-06T08:09:00.000+02:002008-05-06T08:09:00.000+02:00Grazie caro Mimmo,la pensiamo allo stesso identico...Grazie caro Mimmo,<BR/>la pensiamo allo stesso identico modo.<BR/>Hai aggiunto notazioni pertinenti ed illuminanti a beneficio dei nostri lettori, con particolare riferimento al rischio che il nuovo Ministro si lasci tentare dall'ennesima inutile riforma delle regole senza tuttavia curarsi, previa esatta conoscenza dei problemi del quotidiano,di aumentare e soprattutto meglio impiegare nuove risorse di uomini e mezzi.<BR/>Un caro saluto<BR/><BR/>Andrea FalcettaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-39431130499812554142008-05-05T22:29:00.000+02:002008-05-05T22:29:00.000+02:00Egr. Collega,concordo assolutamente con Te (mi con...Egr. Collega,<BR/>concordo assolutamente con Te (mi consentirai il "tu") nell'identificare nella mancanza di risorse (uomini e mezzi) il problema principale dell'attuale sistema giudiziario.<BR/><BR/>Trovo assolutamente inutile, e sotto certi profili addirittura dannoso, affannarsi in parziali, lacunose e spesso scoordinate revisioni dei codici nel tentativo di ridurre di una o due udienze processi civili che poi, ad istruzione completata, vanno in decisione comunque a distanza di anni (il discorso vale ovviamente, ed a maggior ragione, per i procedimenti penali).<BR/><BR/>E' un dato incontestabile che nessun correttivo processuale si è dimostrato idoneo a perseguire lo scopo della minor durata dei processi; e, parimenti, trovate geniali quali l'istituzione delle c.d. "sezioni stralcio" ha sortito quale unico, e contrario, effetto di ingolfare le Corti d'Appello di un numero spropositato di giudizi - determinato evidentemente dagli abnormi vizi che inficiavano le statuizioni di I grado.<BR/><BR/>Fenomeno assai diffuso è, poi, il ricorso ai Giudici Onorari i quali, oltre a gestire propri ruoli, vengono deputati alla assunzione delle prove orali (!) che il Togato non ha il tempo - e talvolta la voglia - di assumere personalmente !<BR/>In sostanza, la fase più delicata ed importante del processo viene svolta da un Giudice che di quel giudizio non conosce la "trama" e che, sovente, viene indirizzato in modo più o meno strumentale dagli avvocati nella verbalizzazione delle deposizioni, che poi il Togato dovrà interpretare ...<BR/><BR/>L'aspetto più grave del problema è che questa impostazione induce anche i magistrati più preparati - e sono comunque molti - a farsi influenzare dalla ricerca della verità c.d. "sostanziale" a discapito di quella "processuale".<BR/>Ma ciò è inevitabile quando, ad esempio, una deposizione resa da un teste riporta circostanze le quali, seppur ultronee al giudizio, hanno tuttavia costituito motivo di approfondimento da parte del G.O. !<BR/><BR/>Ovviamente, si ricorrerà poi in appello, dove il giudizio stagnerà in attesa per 4 / 5 anni (nel frattempo, la sentenza di primo grado non verrà sospesa poichè i Giudici della Corte, non avendo il tempo di analizzare compiutamente i motivi di gravame, rigettano normalmente le richieste di inibitoria ...). <BR/>Viene così rimessa alla abilità degli avvocati tutelare i diritti del soccombente in sede di opposizione alla esecuzione ...<BR/> <BR/>Mi permetto fornirTi un dato facilmente riscontrabile nel Foro di Catania dove abitualmente opero: un giudizio di primo grado in materia di lavoro, iniziato nel 2001, completamente istruito, viene oggi rinviato per discussione (solo in alcuni ruoli, per fortuna) all'autunno del 2012! Ma è solo per colpa del Giudice? Ed è preferibile una decisione celere, comunque determinata, ad una soluzione adeguatamente ponderata in ossequio ai principi che dovrebbero regolare il nostro sistema? <BR/><BR/>Alla luce di tali riscontri, potrebbe mai l'ennesima revisione del sistema processuale, magari partorita da soggetti poco avvezzi alla frequentazione delle aule di giustizia, sopperire al deficit insito nella carenza di organico ? <BR/><BR/><BR/>Un saluto<BR/>Mimmo RossiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-23857064075633562282008-05-05T10:01:00.000+02:002008-05-05T10:01:00.000+02:00P.S. la "sensazione" con la "z" è un errore di bat...P.S. la "sensazione" con la "z" è un errore di battitura.<BR/>Ma la sensazione è forte.<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-15558442712091707792008-05-05T09:25:00.000+02:002008-05-05T09:25:00.000+02:00Gentile De Luca,Io non ho mai visto, ho 46 anni, i...Gentile De Luca,<BR/>Io non ho mai visto, ho 46 anni, in Calabria, Magistrati e Forze dell'Ordine terrorizzati dalla 'ndrangheta; anzi, il più delle volte, ho notato in loro atteggiamenti (arroganza e spavalderia) che credevo fossero prerogativa degli 'ndrangetisti. Adesso i “Ragazzi di Ammazzateci tutti” dichiarano di impegnarsi ad esprimere solidarietà e sostegno alle stesse Forze dell'Ordine ed ai Magistrati(*vedi sotto) minacciati, da pulci, cimici e corvi (il così detto reparto guastatori della 'ndrangheta). Le condizioni climatiche stanno per volgere al diluvio regionale, a mio avviso, è arrivato il momento a far si, che i calabresi si sveglino! Infatti, “in tempo di diluvio anche le mosche imparano a nuotare”! Solo così la Calabria sarà, finalmente, trasformata in Terra libera e prospera. Dopo tutto, questa teoria è supportata anche dal ministro Bianchi che, così risponde ad una domanda sul fatto che la Spagna abbia superato l'Italia in tutti i settori: “perché la Spagna in realtà sta vivendo, ha vissuto negli scorsi 15/20 anni una fase diciamo di espansione della propria società e quindi anche del proprio territorio, delle proprie opere, delle proprie infrastrutture, post franchista, non differente da quella che ha avuto l' Italia nel dopoguerra» replica dell'intervistatrice?:«Quello che abbiamo capito che per tornare a fare progetti sensati, realizzarli in tempi ragionevoli a prezzi non esorbitanti dovremmo tornare alla fame post guerra? Non è una bella prospettiva...».<BR/>Con la solita stima, bartolo iamonte.<BR/><BR/>*Non è il caso di de Magistris cui dovrebbe andare la solidarietà e il sostegno di tutta la Calabria. Ma in questo caso, sembra che il reparto guastatori della 'ndrangheta c'entri poco, a cacciarlo dalla Calabria è stata la stessa magistratura.<BR/><BR/>Gentile De Luca,<BR/>il Professore Librandi difende il suo lavoro-impegno di intellettuale contro il male che affligge la nostra Regione, la 'ndrangheta!<BR/>Dice che il museo della 'ndrangheta, ideato dagli intellettuali e finanziato dalla provincia di Reggio Calabria, si presta a facili ironie. Mi domando come possa essere il contrario, dal momento che la 'ndrangheta continua nella sua indegna azione di terrorismo indiscriminato al punto di sparare perfino sui bambini. Non basta dire ognuno deve fare la propria parte e noi da intellettuali e studiosi stiamo facendo la nostra, che è quella della cultura. No caro professore, è cultura anche intervenire (attenzione! Non contrastare) quando si legiferano leggi incostituzionali come il 416 bis, il 41 bis, il sequestro indiscriminato di beni di presunta derivazione illecita. E poi, ancora, intervenire quando in una notte si arrestano fino a 108 persone per poi nel tempo scoprire che 106 non avevano commesso alcun reato; intervenire quando de Magistris, un giudice che con tutte le garanzie non riservate agli 'ndranghetisti, indaga i politici ed i colleghi e per questo viene cacciato a calci nel sedere dagli stessi colleghi; intervenire quando investigatori, magistrati e servizi segreti, utilizzando gli stessi disadattati 'ndranghetisti, fanno vita da nababbi; intervenire nelle decine e decine di casi di condanne nei confronti di presunti paralitici in assenza della benché minima prova; intervenire quando in spregio alle norme vigenti si tengono in regime di carcere duro, persone non ancora giudicate; intervenire a difesa dei cittadini, quando, da decenni gli addetti alla loro sicurezza, le Procure, anziché vigilare su loro, impiegano tutto questo tempo e risorse per stupide diatribe personali. Ecco, Caro professore, anche questa è cultura: provate da intellettuali a dire anche questo, quando parlate di cittadini inermi, e vedrete che tutti loro, saranno al vostro fianco e s'impegneranno come ogni organismo, associazione o quant'altro per debellare questa indegna e infame organizzazione.<BR/>Caro De Luca, se la vuole pubblicare, mi scuso per la foga e la forma (ho scritto di getto la presente dopo aver letto “il museo della rabbia” sulla prima pagina del Quotidiano di stamattina) con il professore Librandi che non conosco, e che ha scritto, nel resto, una bella lettera.<BR/>Con la solita stima, bartolo iamonte.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-76830477962898477392008-05-05T08:31:00.000+02:002008-05-05T08:31:00.000+02:00P.S.Volevo aggiungere che si sta maturando in me, ...P.S.<BR/>Volevo aggiungere che si sta maturando in me, la "senzazione" difronte ai troppo numerosi provvedimenti di questo tipo, che i magistrati stiano dando dei "segnali" di necessità di correttivi delle procedure.E' una senzazione, personalissima, e se così fosse mi chiedo, non c'è altro sistema di "segnalare" necessità di legislazione che venga incontro alle procedure e alla prescrizione?<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-86780123656629719582008-05-05T08:06:00.000+02:002008-05-05T08:06:00.000+02:00Per Giuliano Castiglia,e per dovere di giustizia,I...Per Giuliano Castiglia,e per dovere di giustizia,<BR/>Ieri ho sentito che altro indagato, dell'uccisione della ex fidandata, dopo essere stato scarcerato, reoconfesso, è stato arrestato di nuovo per altri "fatti".<BR/>Quando hanno dato la notizia dello stupro della bambina, hanno dato anche l'altra notizia e devo quindi aver attribuito al secondo fatto la circostanza.<BR/>Faccio ammenda, ma non mi tranquillizza affatto che in entrambi i casi la "forma" assorba tutta la sostanza.<BR/>AlessandraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-17312187895451928162008-05-03T20:51:00.000+02:002008-05-03T20:51:00.000+02:00Mentre leggo con avido interesse tutti i commenti ...Mentre leggo con avido interesse tutti i commenti postati in questi giorni, apprendo che il futuro Ministro della Giustizia sarà Marcello Pera, Professore che ho avuto modo di conoscere da vicino nel periodo in cui facevo da Consulente Giuridico (ho scritto io l'articolo 30 bis del c.p.c.) al Deputato Marco Taradash, salvo poi divorziare (solo politicamente, ovviamente, non anche dall'amicizia con Marco) così come anni prima avevo sentito la necessità di divorziare (con egualmente profonda amarezza) anche dai Radicali.<BR/>La mia piccola storia politica l'ho premessa in questo post al solo fine di far capire che, in linea di principio, non avrei alcun pregiudizio verso il Ministro, e se dunque mi dico profondamente deluso per la scelta ciò nasce da sensazioni dirette sperimentate in prima persona e da valutazioni che come ogni altro ho tutto il diritto di fare verso una persona che si appresta a ricoprire un incarico pubblico così importante e cruciale per la vita di tutti (non solo quella dei suoi elettori).<BR/>Sta di fatto che, se non erro,fu proprio di Pera (insieme ad un altro esimio Professore come Pecorella) l'idea "geniale" di ricopiare (e sottolineo ricopiare, un vero e proprio copia e incolla, confrontate i testi e potrete verificarlo) l'articolo 6 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo nell'attuale formulazione dell'articolo 111 della nostra Costituzione.<BR/>Insomma, esattamente il contrario di quel che auspicavo : un teorico dei massimi sistemi (nella questione del 111 vedo anche un pizzichino di demagogia) presumibilmente animato (o forse intriso?) di altrettanto teorica ideologia svincolata da conoscenze dirette a da qualsiasi buon pragmatismo.<BR/>Signor Ministro : almeno questa volta sia capace di smentire, nei fatti, le ragioni del mio pessimismo.<BR/>E non sottovaluti la forza dell'intelligenza, perchè chi come i lettori di questo blog sa ragionare, finisce sempre per puntare il dito sulla contraddizione più scomoda.<BR/>Un caro saluto<BR/><BR/>Andrea FalcettaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-62883087785369359932008-05-03T19:25:00.000+02:002008-05-03T19:25:00.000+02:00Forse è meglio che il futuro Ministro non provenga...Forse è meglio che il futuro Ministro non provenga dalla "prima linea". Troppe contrapposizioni fra avvocati e magistrati, e anche al loro stesso interno. <BR/><BR/>Meglio che non sia uno di loro. <BR/><BR/>L'importante, però, è che siano scelti I SOTTOSEGRETARI E I COLLABORATORI giusti !Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-14418561335704774612008-05-03T18:52:00.000+02:002008-05-03T18:52:00.000+02:00Mi scuso con Giuliano Castiglia per la "vulgata" c...Mi scuso con Giuliano Castiglia per la "vulgata" che sono stato costretto a compiere, non essendo questo un sito dedicato esclusivamente ad avvocati e/o magistrati.<BR/><BR/>In senso strettamente tecnico Lei, caro Giuliano, ha perfettamente ragione nel rilevare le mie contraddizioni.<BR/><BR/>In senso generale, tuttavia, faccio salvo il senso e la "ratio" del mio intervento, che Lei ha ben compreso, giacché concorda con me sulla necessità di eliminare i bizantinismi dalle nostre procedure.<BR/><BR/>Riguardo, infine, al "diritto penale dell'atteggiamento interiore", mi riferivo al "Gesinnungsstrafrecht", ossia a quell'indirizzo del pensiero giuridico per il quale doveva rilevare, più che la forma, l' "Einstellung", vale a dire il "consapevole orientamento interiore" di un soggetto.<BR/><BR/>Quando ho rilevato che non c'era bisogno di quel diritto, volevo soltanto significare che le mie accuse al formalismo non comportavano la conseguenza di passare ad un ordinamento dove la "forma" fosse meno rilevante, ma soltanto la necessità di rendere meno burocratiche e "bizantine" le nostre procedure. <BR/><BR/>Cordiali saluti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-43697865909559110512008-05-03T18:16:00.000+02:002008-05-03T18:16:00.000+02:00Per AlessandraGentile Alessandra, la lettura dei c...Per Alessandra<BR/><BR/>Gentile Alessandra, la lettura dei commenti mi ha portato a fare qualche ricera sul caso di Padova. Ho letto diversi articoli ma nessuno riporta la circostanza che l'indagato, scarcerato in seguito all'inghippo di cui tanto di discute, come Lei ci ha informato, sia reo confesso.<BR/>Le chiedo se può essere così gentile da confermare la notizia e, se possibile, di indicarne la fonte.<BR/>Grazie<BR/><BR/>giuliano castigliaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-59141799361465185902008-05-03T15:51:00.000+02:002008-05-03T15:51:00.000+02:00Un'analisi così lucida da far venire i brividi per...Un'analisi così lucida da far venire i brividi per chi, come me, il diritto per ora lo studia solamente.Davidhttps://www.blogger.com/profile/09438737192679251688noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-6214199982832943032008-05-03T14:14:00.000+02:002008-05-03T14:14:00.000+02:00Io credo che i toni del dialogo, in questo blog, s...Io credo che i toni del dialogo, in questo blog, soprattutto per merito dei padroni di casa, non siano mai stati alti. Tuttavia devo tornare a dire ciò che penso: che un fascicolo in cui è coinvolta una ragazzina di 14 anni, non si tiene nel cassetto per un anno. Ovviamente ritengo che vi siano carenze di organico e problemi gravissimi di inefficienza, ma la maggior parte dei magistrati fa quello che, pragmaticamente, va fatto: di fronte al mare di procedimenti che arriva, lascia prescrivere i reati di ricettazione o non indaga sui furtarelli in appartamento e persegue le rapine e gli stupri, specie quando ritengono di individuare il colpevole e di metterlo in carcere. <BR/>Il sistema è sbagliato ma almeno, inseguendo le urgenze, qualcosa di meglio del niente si fa.<BR/>Poi so bene che se fosse stato un 26enne italiano a violentare un bambina marocchina, ci sarebbero state molte più possibilità che il tutto passasse inosservato.<BR/>Un caro saluto a tutti<BR/>I.Il cane di Jackhttps://www.blogger.com/profile/18279007725855002084noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-72598441823576595122008-05-03T13:40:00.000+02:002008-05-03T13:40:00.000+02:00Bella riflessione dell' avv. Falcetta. Ritengo per...Bella riflessione dell' avv. Falcetta. Ritengo pero' che una "rivisitazione dei codici" sia necessaria, da farsi pero' nella direzione di uno snellimento e non di un appesantimento( abbiamo troppe leggi...quando qualcosa non funziona si legifera)<BR/>La speranza nutrita che Quel Ministro possa provenire dalla prima linea e' forse vana perche' quando si approda in politica si inizia a ragionare come i politici e non piu' come giudici, Pm etc. <BR/>SalutiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-83857376571201713062008-05-03T11:52:00.000+02:002008-05-03T11:52:00.000+02:00Per CLAUDIA (3 maggio, 8.49)Cara Claudia, Lei pone...Per CLAUDIA (3 maggio, 8.49)<BR/><BR/>Cara Claudia, Lei pone questioni ma non risponde alle domande.<BR/><BR/>Inoltre, mi permetta, il modo in cui pone le questioni rivela una grave confusione di idee.<BR/><BR/>Mi creda, non è come dice Lei: il figlio di Totò Riina NON è stato "rimesso in libertà perchè un PM non aveva scritto le motivazioni per l'incarcerazione".<BR/><BR/>Innanzi tutto, sappia che il PM non dispone "incarcerazioni" (o meglio, le dispone solo in un caso, il fermo, che però ha un'efficacia limitata a 48 ore e non c'entra nulla con il caso di Riina jr.).<BR/><BR/>Poi, la vicenda processuale alla quale Lei si riferisce è assai complessa e articolata: condannato in primo grado e in appello per "mafia" ed estorsione, Riina jr. si è visto annullare le condanne dalla Cassazione; la Corte di Appello lo ha di nuovo condannaro per "mafia". Nel frattempo, in attesa del nuovo giudizio della Cassazione, sempre secondo la Cassazione, sarebbero scaduti i termini massimi di custodia cautelare.<BR/><BR/>Si sa che il ministro della giustizia ha svolto indagini per verificare se vi siano stati colpevoli ritardi. Sugli esiti di tali indagini non ho notizie.<BR/><BR/>saluti<BR/><BR/>giuliano castigliaAnonymousnoreply@blogger.com