tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post609035236315930625..comments2024-03-28T14:52:13.795+01:00Comments on UGUALE PER TUTTI: Un altro martire: l’“integerrimo” Gava.La Redazionehttp://www.blogger.com/profile/17683857798694263431noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-8087849520761405619.post-87193375313523904062008-08-28T16:55:00.000+02:002008-08-28T16:55:00.000+02:00Spesso la MORTE è usata per cancellare,come si fa ...Spesso la MORTE è usata per cancellare,come si fa con un colpo di spugna,le colpe di cui si è macchiato durante la sua vita chi non c'è più.La morte, spesso,cancella la memoria di chi ritiene che sia un "dovere"cristiano stendere un velo pietoso sulle responsabilità di chi non non c'è più.Questa tendenza a "obliare"i brutti ricordi fa bene all'individuo che ha subito gli effetti negativi delle azioni commesse in vita dal defunto.Dimenticare è un modo per curare le nostre ferite e trovare la forza per trarre da esse la capacità di "crecere" per vivere la nostra vita.<BR/>Questa stessa azione del dimenticare diventa,però,negativa,se non addirittura dannosa per l'intera collettività quando la perdita della memoria riguarda persone che sono state tra i pricipali esponenti pèolitici della vita pubblica dello Stato per almeno 2 decenni.In questi casi non si può ricorrere all'oblio ma bisogna con coraggio dire qual'è stato il vero ruolo di chi non c'è più perchè "celebrare" chi ha usato la Res publica per i propri fini personali (...),non può e non deve con la morte ritrovarsi "innocente per non aver commesso il reato.<BR/>Graziella MattalianoAnonymousnoreply@blogger.com