Andrea, anzi consigliere Mirenda, immaginavi, quando ti è capitato di venire sorteggiato, di poter essere eletto?
Ovviamente non
immaginavo minimamente che un semplice sorteggiato ex lege, figlio della
casualità assoluta, potesse essere eletto.
Confrontarsi a
mani nude con le corazzate correntiste non poteva far sperare in niente di
positivo.
E invece…
Che
significato ha la tua elezione?
I colleghi che
mi hanno votato hanno chiaramente sostenuto la battaglia decennale che conduco unitamente agli amici
del blog “Uguale per Tutti” che invito a
leggere, per contrastare l’affarismo correntizio, prima minaccia interna
all’indipendenza del singolo magistrato.
Una battaglia,
quella del nostro blog, a favore del sorteggio temperato e della rotazione
nella dirigenza giudiziaria, che facciamo non per noi ma per i cittadini,
affinché sia garantito loro un giudice libero da ogni possibile
condizionamento.
Con quali
propositi affronti questo nuovo e, se permetti, anche severo impegno?
Cercherò di indirizzare il mio contributo e il mio voto nel CSM a favore di tutti i
magistrati che - con abnegazione - onorano ogni giorno la toga, dedicandosi al lavoro di scrivania
con passione civile, vero orgoglio e schiena dritta della magistratura.
A loro,
dunque, il mio leale riconoscimento, sempre nel rispetto della legge vigente
Che giudizio
complessivo dai dei risultati di queste elezioni?
Queste
elezioni si sono rivelate un triste plebiscito a favore del sistema
correntizio.
La Legge
Cartabia poco o nulla ha fatto per impedire ciò, anzi…
Pare chiaro,
poi, alla luce dell’esito descritto, come
la questione morale - al nostro
interno - non sia avvertita più di tanto, nonostante il severo monito del Capo
dello Stato a superare la “ modestia etica” che ci avviluppa.
Non potevo leggere notizia migliore e con migliore prospettiva per dirigersi verso un cambiamento della magistratura, afflitta da ambizioni lontane dall’esercizio della funzione e incapacità di reagire ai troppi episodi che hanno dissolto il credito di fiducia conquistato con abnegazione e tanti sacrifici umani. Conosco il consigliere Mirenda per competenza, idee innovative e impegno che tuttavia ha anteposto ad una carriera che secondo le logiche attuali avrebbe potuto essere ben diversa…non sarà facile con queste premesse, ma sono certo che il suo contributo, probabilmente molto osteggiato all’inizio, porterà innegabili benefici per il cambio di rotta, nella direzione di una severa e concreta autocritica e per creare quel sistema di carriere che ha solo nel merito il suo criterio principale. Congratulazioni e coraggio. Nicola Galante
RispondiEliminaDa magistrato in quiescenza , vittima di ciò che tentate di estirpare, non posso che parteciparti le mie felicitazioni ed azzardarmi a chiedere : qualcosa è cambiato??
RispondiEliminabruno d'urso napoli
Il mio dovere l'ho fatto: ieri sera nell'urna ho indicato Andrea Mirenda vice presidente csm.
RispondiEliminaMagari, in linea con molte leggi palesemente incostituzionali e con il placet di Mattarella, gli eletti, attuali e prossimi venturi in quell'Organo, ratificheranno. Un "Sogno" che, essendo italiano, diventerà realtà.