Dalla lettura degli ultimi
resoconti sulla attività consiliare, uno (9.5.2021) dei componenti di Area e
l'altro dei consiglieri di Magistratura Indipendente (del 10.5.2021) abbiamo
appreso due notizie: una buona, una meno.
La prima è che finalmente il CSM ha sposato, nel
parere sul disegno di legge c. d. Bonafede, il principio della rotazione negli
incarichi semidirettivi.
Si legge nel resoconto di Area
che occorre percorrere "una strada che parte dalla causa degli effetti distorsivi
prodottosi in questo ambito nell’attività del Consiglio e prova ad immaginare una soluzione coerente
soprattutto con l’interesse degli uffici; valorizzando un concetto partecipato
di dirigenza ed un’effettiva temporaneità degli incarichi direttivi, per contrastarne la “lettura” carrieristica
all’interno della magistratura e riaffermare, nei fatti, l’indicazione
costituzionale per cui i magistrati si distinguono solo per funzioni (art. 107
cost), che è in totale distonia con una visione gerarchica e verticistica della
magistratura sempre più diffusa".