Segnaliamo l'articolo di Francesco Lupia (curatore di un canale youTube sui temi della giustizia) che sconfessa gli anatemi delle correnti togate contro lo strumento che le priva del controllo lottizzatorio dell'istituzione.
L'Autore ipotizza la verginità del demonio, ma in questo blog sono documentate le plurime malefatte del correntismo.
E Palamara non era Belzebù ...
Buona lettura, a questo link.
2 commenti:
Analisi ed enunciazione dei mali e dei rimedi a dir poco, perfetta ed esaustiva.Peraltro gli argomenti di difesa ripetuti a cantilena sono oltremodo puerili. La pretesa di proporre la moralizzazione delle correnti è veramente allucinante.
Sempre più mi sembra il paese degli sfasciacarrozze: a giudici illuminati di luce solare, come il dottor Lupia, si oppongono i muli. Quelli che non alzano mai gli occhi dai fascicoli processuali; e stressati dalla luce delle lampade artificiali si rivelano incapaci di distinguere il bene dal male.
Non ho giudicato a suo tempo gli aguzzini che mi hanno condannato da innocente. Piango invece quei lavoratori onesti che sono costretti a subire le cattiverie gratuite di datori di lavoro totalmente inadeguati. E come i loro giudici, benefattori, capaci solo sfasciare carrozze.
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