martedì 20 aprile 2021

Come si violenta lo statuto dell'Anm.




Pubblichiamo lo stravagante comunicato con il quale la Giunta esecutiva centrale dell'Anm, ha assolto, con una motivazione gravemente incoerente, il presidente Santalucia dalle gravi accuse mossegli dai componenti del Comitato direttivo centrale  della lista Art.101. 

A seguire il comunicato con il quale questi ultimi hanno commentato la presa di posizione dell'organo associativo.    


E' opportuno segnalare ai nostri lettori che la Gec ha compiti meramente esecutivi e ad essa non competeva pertanto una iniziativa di questo genere.  

Essa per di più costituisce una palese interferenza nell'ambito di valutazione spettante all'organo disciplinare dell'Anm, il collegio dei probiviri, che è stato chiamato a valutare il comportamento del dott. Santalucia dagli esponenti di art.101. 

Alle gravi violazioni statutarie del Presidente dell'Anm, denunciate con il sopra citato comunicato, si è quindi ora aggiunta quella, parimenti macroscopica, della Gec, a ciò evidentemente determinatasi per l'urgenza di prestare soccorso al legale rappresentante dell'associazione e interessata soprattutto ad esprimergli una fiducia a prescindere. 

Questa, ahinoi, è la sensibilità delle correnti. 

-----------------------------------------------------------------------------------

Nessun insabbiamento, procede speditamente il lavoro dei probiviri

La Giunta Esecutiva Centrale dell’ANM esprime il proprio dissenso rispetto all’accusa rivolta al Presidente Giuseppe Santalucia di aver mirato ad  “insabbiare”, “eludere”, “rallentare” l’attività di disvelamento che sta svolgendo in totale autonomia il Collegio dei Probiviri.

La Giunta prende atto che il Presidente Santalucia si è assunto l’esclusiva paternità delle decisioni in ordine al rilascio di copie di atti e all’oscuramento di parti di essi, ritenendole afferenti alle sue prerogative di titolare del trattamento dei dati.

Evidenzia che l’insorta questione in ordine all’applicazione della disciplina sulla privacy, rivestendo carattere di novità nella vita dell’associazione, richiederà un dibattito nel Comitato direttivo centrale estesoanche alle modalità del raccordo informativo tra Collegio dei Probiviri e organi interni all’Associazione.

La Giunta, confermando la fiducia al Presidente Giuseppe Santalucia, intende proseguire l’azione associativa secondo le linee programmatiche approvate, nella rinnovata consapevolezza dell’importanza del metodo della collegialità e del confronto tra tutti i componenti.

Roma 18 aprile 2021 

La Giunta esecutiva centrale

----------------------------------------------------------------------

I componenti del CDC eletti nella lista ArticoloCentouno

                                                                                                                                              19 aprile 2021

 Dopo avere letto il comunicato della Giunta esecutiva centrale del 18 aprile u. s. e il verbale delle sedute nelle quali l’organo esecutivo ha discusso della vicenda relativa al presidente dell’ANM, evidenziamo che da essi si desume chiaramente la piena veridicità di quanto denunciato dagli scriventi e l’assunzione di indebite prerogative da parte del legale rappresentante ANM, per di più svolte in modo contrario alla invocata normativa sulla privacy (che avrebbe richiesto l’omissione del solo nominativo),  contraddittorio e praticando un irricevibile doppio binario di conoscenza degli atti associativi tra rappresentanti della GEC e componenti del Comitato direttivo centrale.

Ribadiamo che il comportamento del presidente Santalucia ha violato le regole statutarie dell’ANM, come si desume dalla stigmatizzazione di esso anche ad opera di alcuni esponenti della GEC e dal richiamo alla collegialità e al confronto tra tutti i componenti nelle decisioni, ed auspichiamo che venga assolutamente debellata  questa impostazione dirigistica e “presidenziale” della quale l’ANM non ha alcun bisogno in questo momento storico  e, soprattutto, che cozza frontalmente  con le regole democratiche  che i magistrati associati si sono dati.

                     Maria Angioni, Giuliano Castiglia, Ida Moretti e Andrea Reale


2 commenti:

bartolo ha detto...

mi perdonerà la minoranza del cdc anm, ma sono solidale con il presidente. quando si mette uno solo al comando, anche se sostenuto dal mondo di sopra, di sotto, di destra, di sinistra, di monte e di mare, il significato è che prima o poi lo sventurato sarà abbandonato al proprio destino. poveri noi.

francesco Grasso ha detto...

Non può esservi alcun dubbio che una difesa poco opportuna, con i caratteri dell'autoreferenzialità, in modo apodittico e mere espressioni di stile, peraltro in tempi assolutamente inopportuni, non può che arrecare un ulteriore vulnus a chi si cerca di difendere.