sabato 6 marzo 2010

Lo stato ad personam







da Spinoza





Approvato il decreto salvaliste. La Beghelli nega ogni responsabilità.

L’articolo 1 del decreto: “Chiamiamo noi quando siamo pronti”.

Il decreto interpreta la legge. Del più forte.

Il Consiglio dei Ministri è durato 35 minuti. Poi la democrazia ha smesso di soffrire.

Napolitano ha firmato poco più di un’ora dopo. Il tempo di far credere di averlo letto.

Poche ore prima di firmare, Napolitano aveva espresso perplessità. Ma si sa che a una certa età, la memoria …

Il Quirinale: “Il decreto salvaliste non è anticostituzionale”. È peggio.

(Avevano detto: “Faremo una leggina”. Se ne andassero affanculetto)

Il decreto è pronto per essere pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Cilena.

Di Pietro: “Ci vorrebbe l’esercito”. Il governo: “Valuteremo”.

“Il governo si dovrebbe fermare con l’esercito”. A festeggiare.

Prime conseguenze del decreto: capodanno slitta al 4 gennaio.

Sospiro di sollievo anche per il Pd. Almeno non dovranno perdere da soli.

L’opposizione si preannuncia strenua: già fondato su Facebook il gruppo “Questa papaia avrà più fan del decreto salvaliste”.

La cosa più assurda di tutto questo? Che qualcuno non credeva che l’avrebbero fatto.

Bersani: “È un trucco”. Fosse stato un po’ più giovane, l’avrebbe stracciato con la fantasia.

* * *

autori: milingopapa, francesco cocco, marissa, fedgross, benze, archi il leone, kra, sasaki fujika, venividiwc, watt e batduccio.


Altre riflessioni sul forum di Spinoza, a questo link.


Da lì:

Caos liste, Cdm riunito per il decreto salva PdL. Dall’Iran, Ahmadinejad sta seguendo la vicenda con stupore ammirato.
di saintbull85

Cdm verso un decreto interpretativo, Colle “disponibile” a valutare ma di allargare l’accesso alla champions league a 5 squadre non se ne parla nemmeno!!
di skall

Regionali, il governo Berlusconi approva un decreto interpretativo.
Per lui la legge è sempre stata qualcosa di oscuro.
di Francesco Cocco

L’articolo 1 del decreto salva-PDL reciterebbe: «La legge vale per tutti quelli che non possono farsi un decreto interpretativo».
di asfidanken

Ghedini ottimista sulle basi giuridiche del decreto: «La legge è uguale per tutti, ma non la sua interpretazione».
di asfidanken

Forti dubbi del presidente: “Firmo già stasera o domattina?”
di negus

“E’ comunque solo un primo passo”, ha dichiarato il premier, “stiamo anche preparando un decreto interpretativo del 'risultato elettorale'”.
di scafuz

“Art.1: Un panino costituisce Legittimo Impedimento”.
di Joe Wine

Il CdM vara decreto interpretativo.
Per candidarsi basta passare davanti a Palazzo Grazioli, possibilmente in tubino nero e poco trucco.
di metapapero

Accuse di incostituzionalità per il decreto salva-liste. Che pare infranga anche le regole del tressette.
di richi selva

Via libera del Colle.
A Napolitano hanno spiegato che iniziava il Giro d’Italia.
di Cantor

Il Pdl Lazio: “Abbiamo una dichiarazione del Tribunale che attesta che eravamo all’interno dei locali”.
Guardate c’è anche l’impronta del salame sulla carta.
di Cantor

Approvato il decreto salva-liste. Garantirà alla nazione la pace sociale e alla democrazia quella eterna.
di batduccio

Il Quirinale: “Il decreto non cambia le leggi vigenti”. Rende legittimo non rispettarle.
di venividiwc

Varato il decreto salva-liste. Ora si potra irregolarmente votare.
di Archi il Leone

Approvato il decreto salva-liste. La firma ha prevalso sulla forma.
di batduccio

Con questo decreto sono salvi i casi in Lombardia e Lazio. Ma è solo una coincidenza.
di Archi il Leone

Di Pietro:”Oggi è morta la Democrazia”. Qualcuno doveva pur mettere fine a questa lunga agonia.
di Archi il Leone

Maroni: “Mira a garantire coesione sociale”. Ecco come mi sento oggi: coeso.
di Archi il Leone

Maroni: “Abbiamo dato un aiuto al Tar”. Se era questo il fine, bastava rispettare la legge.
di Archi il Leone

Il CdM ha impiegato 35 minuti per scrivere la legge. Non riuscivano a smettere di ridere.
di Kra

Secondo “Libero” il CdM è durato meno di mezz’ora. Poi ci son stati gli stacchetti delle veline.
di Kra

Il responsabile del PDL del Lazio “Possiamo dimostrare di essere stati presenti in Tribunale”. Da molto prima di candidarsi.
di Kra

Il primo articolo rende possibile presentare le liste lunedì 8 dalle 8 alle 16. Massimo alle 16:30 se devi fare merenda.
di Kra

Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto interpretativo per risolvere il «nodo» delle liste rimaste escluse in vista delle prossime elezioni regionali. A breve anche un decreto interpretativo del fuorigioco nelle partite del Milan.
di muzza pacca

Il Consiglio dei ministri vara il decreto salva-liste: si applicano le stesse regole per il ripescaggio del trio Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici a Sanremo, ma senza arrivare secondi in finale.
di muzza pacca

Il decreto varato dal Consiglio dei ministri in serata è volto ad “assicurare il pieno esercizio dei diritti di elettorato attivo e passivo”. Soprattutto quello passivo.
di benze

Approvato il decreto salva-liste.
Punto uno: se il panino era con la porchetta, la porchetta stava con il panino.
Punto due: se la firma é di persona defunta occorre prima riesumare la salma.
Punto tre:le liste non ammesse, specialmente se inesistenti, possono ricorrere al bar.
Punto quattro: queste norme si applicano sino a quando lo dirò io.
Napolitano: “non si capisce bene a quale bar si possa correre nuovamente per il panino, ma se era con la porchetta, basta chiedere a Bertolaso. Si, direi che interpreta la legge”.
di gretel

Svegliato nottetempo Napolitano per la firma del decreto salva-liste. Rischiando di fargli prendere un golpe.
di ilbullo

Maroni: “Non abbiamo toccato la legge elettorale. Sono solo indicazioni per il Tar”. Ma non era meglio usare i pizzini?
di Watt

Decreto salva liste: la sceneggiatura più scontata dai tempi di Rambo 4.
di Watt

Di Pietro: ci vorrebbe l’esercito. Il governo: una cosa per volta.
di fedgross

Maroni: “Sono solo indicazioni per il Tar”. Un’offerta che non si può rifiutare.
di Viajero Solitario

Maroni: “Sono solo indicazioni per il Tar”. Si mettano a 90 gradi.
di Viajero Solitario

Stravolte le basi della cultura giuridica italiana: “Fatto l’inganno, trovata la legge”.
di giga

Basterà dimostrare si essere stati presenti nel luogo di consegna. O almeno di averlo desiderato.
di Mu Ho

Napolitano. Il trucchetto dell’autografo ha funzionato ancora.
di pietro angelio

Napolitano firma anche il Decreto “Salva Liste” voluto da Berlusconi.
L’Italia è oramai un Paese sotto dettatura.
di Jo Wine

D’Alema: “Il presidente non poteva non firmare”.
Altrimenti stanotte niente semolino.
di voyager

Fini: “Questo decreto è il male minore”.
Per cui prepariamoci.
di Francesco Cocco

Fini: “Questo decreto è il male minore”. Un altro modo di dire Premier.
di Viajero Solitario

Approvato il decreto interpretativo, riammessi alla competizione elettorale “Pizzeria da Pino”, un giapponese che scattava delle foto e il ragazzo delle macchinette del caffè, tutti si trovavano in quel momento sul luogo del delitto!
Approvato il decreto interpretativo, in sintesi bastava essere nei paraggi!
di ziopetros

La firma di Napolitano non si legge bene ... e manca un timbro!
ma vale comunque.
Non voglio più soffrire, firmo il mio testamento elettorale: staccatemi la spina.
di ankon

Bersani: “Non si capisce se c’è da piangere o da ridere”.
Ci sarebbe da fare un po’ di opposizione, ecco.
di emapalazzi

Pd: “Ora cambia nostro atteggiamento in Parlamento”. Si assenteranno a turno.
di danielsan

Donadi (Idv): “Napolitano come Vittorio Emanuele III”
Fini: dopo sanremo male minore.
di mugugnoisforfree

Grazie al decreto legge il TAR è stato messo nella stessa condizione della Carfagna. - Potrà garantire pari opportunità? - No, succhiare.
di walt

Pd: “Ora cambia l’atteggiamento in Parlamento”.
Da lunedì alla buvette ognuno si paga il suo.
di voyager

Massimo D’Alema: “Siamo di fronte a un atto d’arroganza”.
Fidatevi. Credo che lui i sintomi li conosca bene.
di Roberto

Bersani: “Napolitano non c’entra niente col trucco del Pdl”. E’ solo il Primo Cittadino che hanno incontrato sulla loro strada.
di alexfor

Il Presidente Giorgio Napolitasì
di Tiziano

Mercoledì Manchester - Milan. Se il Milan non vince, un decreto interpreterà il risultato. Tanto l’arbitro il referto lo firma.
di Tiziano

Napolitano: il decreto non presenta vizi di incostituzionalità. In effetti è più una questione di accidia.
di fedgross

Napolitano: i cittadini non devono rivolgere al capo dello stato aspettative improprie. Tipo il rispetto della costituzione.
di fedgross

Bossi: Napolitano si dimostra un ottimo presidente della Repubblica. E chissà da sveglio.
di fedgross

Se il PDL perde le elezioni la croce sul simbolo sarà interpretata come il partito da eliminare.
di kaspo

Secondo alcuni giuristi il decreto è incostituzionale, ma è solo una loro interpretazione.
di kaspo

Esigo un decreto attuativo che mi tolga la multa che ho preso per divieto di sosta! Se serve posso truccarmi, andare a escort, mettemi un parrucchino, corrompere giudici e testimoni, ospitare mafiosi
di forzutino

D’Alema: “Napolitano non poteva non firmare”.
Nanni Moretti: “Qualcosa di sinistra, Massimo, non di sinistro!”
di pietro angelio

Il fascismo strisciante si è già messo a camminare. Che sorpresa, ha saltato la fase del gattonamento.
di luis78

Grazie al nuovo decreto interpretativo, sarà possibile presentare le liste del Pdl anche dopo le elezioni.
di alexfor

14:31 Vendola: “Decreto è un pezzo di fascismo”
Berlusconi: “Sinistra vuole tutto subito”
di mugugnoisforfree

Speciale elezioni
Cei: “Scorretto cambiare regole con il gioco in corso”.
Di questo passo anche Hitler scavalcherà Bersani a sinistra.
di pietro angelio

Roma - Milan 0-0, attesa in serata la firma di Napolitano per convalidare la vittoria del Milan. “Non si può privare un gran numero di tifosi della lotta scudetto, la sostanza prevalga sulla forma!”, ha tuonato Galliani.
di usbb



8 commenti:

Bastian Cuntrari ha detto...

Ma sì, ridiamoci su: tanto non ci resta niente altro da fare. Se non citare ancora una volta Ennio Flaiano: "La situazione politica in Italia è grave ma non è seria".

Besugo ha detto...

Ormai è dura commentare l'incommentabile.

Qualche millenio di cultura giuridica è stato gettato nel cesso.

Oppure mi sbaglio?

Non mi resta che la consolazione di dedicare il mio tempo restante, ad antiche letture.

Addà passà a nuttata.


P.S.
Miiiiiiii... com'è luuuuuunga!

Besugo ha detto...

Come un tempo a Geremia, così a Giovanni aveva detto il Signore: « Ecco che ho messo sulle tue labbra la mia parola, e ti ho stabilito sopra le genti e sopra i regni per intimar francamente i miei divini "Voleri. Non temere il truce sguardo dei potenti, nè lo scettro e la spada dei dominanti, perchè io ti ho posto come una fortezza e come un muro di bronzo in faccia a loro. Affrontali dunque con sicurezza, che io ti sono al fianco, dice il Signore» (Ier. 1. 10).
A queste voci ch'egli si sente nell' anima, tutto in volto sfavilla e avvampa in cuore di santo zelo. E saputo lo scandalo del re Erode, che osava tenere incestuoso commercio con Erodiade moglie del suo fratello Filippo, con generosa intrepidezza. fa risonar nella reggia la sua forte parola: Non licet tibi habe-rc uxorem fratris tui (Marc. 6. 18). Indarno Erode si sdegna e si adonta di quei rimproveri, che vengono a turbargli la falsa pace del cuore: Non licet, gl’intuona sempre Giovanni: tu ti fai lecito, perchè sovrano, quello che agli altri è vietato, ma innanzi a Dio anche i sovrani son polvere: Non licet. Indarno si accumula sopra il suo capo tutta l'ira di un principe, tutta la bile di una femmina contrariata in una immonda passione: Non licet, prosegue ognora a ripetere; ciò che agli altri è disdetto, è proibito anche a te. Indarno è messo in ferri e chiuso in prigione: anche da quel fondo di carcere fa salire al trono la minacciosa voce: Non licet, non licet.
Ma oh! Dio, che veggo? Nel giorno anniversario della nascita d' Erode, in un solenne festino dato alla corte, la figliuola della ribalda Erodiade leggiadramente danzando ferisce in tal modo gli occhi e il cuore del principe, che questi affascinato le dice: Chiedimi ciò che t'aggrada: io ti giuro di dartelo, si trattasse puranche della metà del mio regno. Sire, risponde la donzella istigata dalla perfida madre: non altro io chieggio se non che tu mi faccia portar subito qui in un piatto la testa di Giovanni Battista. Ed ecco di là spieccarsi un satellite, e mozzato nel carcere quel capo augusto, e portatolo in corte, farne presente colei che lo aveva barbaramente richiesto.
Ecco qua, esclama sdegnoso il Dottor S. Ambrogio: « dagli adulteri viene ucciso il giusto, e la. testa del maggior dei profeti è fatta mercede d'una danzante. Fra le vivande e l'allegria d'un convito vien pronunziata la ferale sentenza, e dal banchetto alla carcere, dalla carcere al banchetto su e giù si corre a consumare l'orrendo eccesso. Sulla mensa reale vien portato in un vassoio quel venerando capo, quasi nuova vivanda con cui satollare la cruda fame. Gnardalo pure, o re disumano, contempla a tuo bell' agio quell’inaudito spettacolo al tutto degno de' tuoi brutali banchetti. Stendi la destra, e perchè nulla manchi alla tua crudeltà, prendi in mano quel teschio ancor sanguinante, si che fra le dita ti scorra a rivi il sangue che giù ne gronda. E se ancor non potesti con tanti cibi saziar la fame, nè con tanti liquori spegner la sete, bervi dunque quel sangue che dalle vene gorgoglia del mozzo capo, bevilo, o snaturato, e ti satolla e t'inebbria fin che ti aggrada. Guarda quegli occhi che nelle stesse ombre di morte testimonii de' tuoi misfatti, rifuggono dalla vista delle tue sporche delizie: stan chiusi quei lumi non tanto per forza di morte, quanto per orrore della tua lussuria; e quella bocca già esan.gue, i cui rimproveri sostener non potesti, oggi mai più non parla, e tuttavolta ancor così muta ti dà tenore» De Vi1"f}in. l. 3.
Ma noi frattanto, o Fratelli, lasciando l'empio tetrarca in preda ai rimorsi che non tarderanno a straziarlo, applaudiremo al Battista, che com' era vissuto in testimonianza di Gesù Cristo, mori parimente alla stessa maniera. Imperocchè spargere il sangue, ma versarlo per zelo della giustizia; chinare il collo alla scure, ma non piegarlo alle voglie di un prepotente.

Per Mettere in scena questa piéce, sceglierei per la parte (delicatissima)del satellite, un anziano alloggiato su uno dei colli (sic)di Roma.

Vittorio Ferraro ha detto...

In virtù del principio oramai consolidato nel nostro ordinamento giuridico, grazie anche all'avallo ricevuto dalle più alte cariche dello Stato, e cioè della prevalenza della sostanza sulla forma, il procuratore dell'attore chiede al giudice di voler revocare l'ordinanza emessa nell'udienza del........ e di essere rimesso in termini.

Pertanto, chiede di essere autorizzato a rinotificare l'atto introduttivo nei confronti del sig......., con tutte le ovvie conseguenze de legge.

Anonimo ha detto...

Ma siete sicuri che la nostra costituzione sia tutt'ora in vita?
Ma siete sicuri che quanto previsto dalla nostra costituzione fosse in misura di evitare la corruzione del nostro Stato?
E se si dovesse dimostrare che quanto previsto dalla nostra costituzione non era di natura a impedire la corruzione dello Stato o se, ancor peggio, si dovesse concludere che la nostra costituzione è nei fatti ormai estinta, esiste una speranza che si trovi qualcosa che possa avere una pur minima probabilità di bloccare quello che pare essere un movimento degenerativo inesorabile?

Anonimo ha detto...

Legge 400 1988
art.15
Il Governo non può, mediante decreto legge:
b) provvedere nelle materie indicate nell'art.72, quarto comma, della Costituzione.

Art.72 Costituzione IV comma
La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale (continua).
Il ministro Maroni ha specificato
che è solo un decreto esplicativo
della procedura.
Se con decreti di urgenza il governo può spiegare come si applicano le leggi siamo fritti.
Alessandra

Anonimo ha detto...

P.S.

Il magistrato addetto al servizio elettorale di Roma è già stato prontamente indagato per abuso d'ufficio.

Alessandra

francesco Grasso ha detto...

SI SIAMO FRITTI!!!
La violazione dell'art. 72 della Costituzione è palese,e non solo. Si gabella per decreto interpretativo un provvedimento legislativo del governo che INVALIDA LA LEGGE CHE VUOLE INTERPETRARE.