giovedì 22 maggio 2008

Ma quale tolleranza zero!


Riportiamo qui l'audio di una intervista resa ieri a Eco Radio da Bruno Tinti, con riferimento agli inganni sottesi alla propaganda di una pretesa "tolleranza zero" nei confronti degli immigrati.

Il tema è già stato trattato da Bruno in moltissime altre occasioni e, con riferimento a ciò che è stato pubblicato su questo blog, rinviamo a:

Le responsabilità della politica nella crisi della giustizia

Una giustizia forte con i deboli e debole con i forti

Il legislatore non vuole che la giustizia penale funzioni

Il cuore del problema: legge, diritti, giustizia.

Rumeni, giustizia e demagogia







3 commenti:

fabio vagnarelli ha detto...

Un commento al volo.
Oltre a quanto molto opportunamente sottolineato dal dr. Tinti, mi permetto di evidenziare un ulteriore probabile effetto del reato di immigrazione clandestina, gli anni che occorreranno per la condanna definitiva, saranno anche anni nei quali il clandestino avrà diritto ad un permesso di soggiorno per motivi giudiziari, o no?!
BEL RISULTATO PER CHI VORREBBE COMBATTERE LA PRESENZA DEI CLANDESTINI!!

Fabio Vagnarelli - Gubbio

Anonimo ha detto...

A proposito di tolleranza:
Gentile De Luca,
perdoni l'insistenza, la gioia è troppa per poter essere taciuta, ho appena ricevuto la convocazione da parte della 'ndrangheta spa per l'approvazione del bilancio 2007!!!
44 miliardi di € il fatturato, costituito per intero di utili!!! Nel mentre mi accingo alla partecipazione assembleare, faccio quattro conti, anzi prendo per buoni quelli del dottore Cisterna sul Quotidiano di oggi, 7, 5 milioni di € la mia parte (15 miliardi delle vecchie lire). Si prepari, ci sono regali anche per Lei: cosa gradisce, una Ferrari? Un Rolex Daytona, tempestato di pietre preziose? Non faccia complimenti è soltanto un regalo che scaturisce dal cuore!!!
Ma dico, se mi pubblica, ragioniamo seriamente, perché elemosinare pochi spiccioli alla Comunità Europea, quando potremmo permetterci in autonomia, tra le altre opere, di costruire per intero e tutto in oro il Ponte sullo Stretto?
Su via... politici, cosa hanno di diverso i nostri denari rispetto a quelli di Bruxelles? Se è solo per le “mazzette” ci si può mettere d'accordo, anche per i posti di lavoro, non preoccupatevi, lavoreranno garantiti, tra gli altri, i vostri figli, mogli, amanti, fratelli, sorelle, cugini e amici!
Della magistratura non preoccupatevi, via de Magistris, con quelli che rimangono ce la vediamo noi senza clamori. Procura di Firenze docet, 40 anni di indagini sul mostro con i seguenti risultati: 1) 7 suicidi perché ingiustamente accusati di essere il mostro; 2) oltre 30 gli indagati, tra prosciolti, condannati e assolti; 3) giudici e investigatori divenuti scrittori di successo sul caso; 4) il Procuratore Capo promosso per i meriti acquisiti sul campo a Super Procuratore Nazionale Antimafia; 5) non oso immaginare il ghigno del mostro, se è ancora in vita, per non essere mai stato disturbato nel suo operare in tutto questo tempo, 40 anni! Ecco, con questa scuola e l'appoggio del formidabile articolo, fantasma, 416 bis c.p. il pericolo di essere scoperti scende, assai, sotto lo zero!!!
Cari Saluti, bartolo iamonte.
p.s.
Se pubblica questa lettera avrà la Ferrari.
Se non la pubblica avrà il Rolex.

Anonimo ha detto...

Direbbe Grillo Italianii...ii...ii...
Ma quale tolleranza zero!!!
Questa Stampa asservita ai nostri dipendente "criminali" vuole soltanto nasconderci che oltre il novanta percento dei delitti rimane impunito!!!
bartolo